Marchirolo (Varese) – venerdì 5 – sabato 6 e domenica 7 Ottobre, Festa Sarda – Da 31 anni, a Marchirolo, un centro di 3.550 anime al confine con la Svizzera, la numerosissima Comunità sarda che fa capo all’Associazione Giovanni Maria Angioy, organizza La Festa Popolare di San Francesco in occasione della ricorrenza liturgica del Patrono d’Italia.
L’origine della celebrazione è associata al ritrovamento di una statua del “poverello d’Assisi” durante i lavori in una casa in ristrutturazione, in località Valmarchirolo.
Gli operai, stupiti dal ritrovamento, recuperarono il simulacro di San Francesco; alcuni di loro volevano demolirla; al contrario, il presidente dell’Associazione sarda, Giuseppe Olivas, insieme ad altri conterranei, la portarono e la adagiarono in sede durante la ristrutturazione e decisero di dedicare al Santo Patrono una festa con ricorrenza proprio il 4 ottobre, giorno canonico di San Francesco.
La manifestazione è meglio conosciuta dai Marchirolesi e dintorni come “la festa dei Sardi”; nei prossimi giorni si svolgerà la 31a edizione: tre giornate di folklore non solo sardo all’insegna dell’integrazione, presenti anche gruppi locali per una maggiore interazione tra due popoli che hanno scoperto di avere moltissime cose in comune.
La cucina, tipicamente isolana, sarà gestita dal nostro significativo punto di forza tutto al femminile, composto da otto donne che conservano gelosamente la tradizione culinaria.
Alla festa saranno presenti anche espositori dell’artigianato, tra cui quelli con il torrone di Tonara. La meravigliosa musica isolana ci farà sentire sentire vivi più che mai. Quest’anno saranno gli Istentales a riportarci a casa con la mente, con l’anima e con il cuore.
Gianfranca Canu