Sindaco Gentile, Pugliesi e Sardi per i Calabresi in festa

Ismael Graziano
Battesimo per immersione de Ismael Graziano.

Giovedì 27 settembre, alle ore 17, il suono delle campane della chiesa della parrocchia di San Paolo di Biella ha annunciato il battesimo del piccolo Ismael Graziano. Il suono dei sacri bronzi che accompagna la vita del Cristiano durante tutto l’arco dell’esistenza, ha annunciato l’arrivo del nuovo nato.
Per amministrare il rito di iniziazione col quale il battezzato viene incorporato a Cristo, è giunto da Campobasso il vescovo mons. Gian Carlo Maria Bregantini, chiamato dalla locale comunità dei Calabresi e degli Antoniminesi di Biella. Rappresentanze di altre comunità etniche presenti in città, fraternamente hanno voluto presenziare al rito: Donato Gentile, per i Pugliesi e quale sindaco della Città di Biella, Battista Saiu con una piccola delegazione, per il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe.
Davanti all’altare, in funzione di fonte battesimale, è stato collocato un mastello di plastica avvolto in panno rosso.
Dopo le domande di rito, c’è stata la triplice immersione del piccolo corpo nell’acqua.
Durante l’omelia, il presule ha spiegato il significato del battesimo e la scelta della modalità antica del bagno totale, proprio come fece Gesù sulle rive del Giordano.
Infine, nell’invitare i presenti a rinnovare le promesse del Battesimo, ha chiesto di ripetere alcune parole di fiducia e di speranza, poiché “Dio apre sempre la via anche quando sembra che non ci sia”.

Simmaco Cabiddu

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.