Perché un calendario sulle farfalle? Sino a un anno fa, per molti di noi erano animali quasi dimenticati. Anche se, nella bella stagione ne vedevamo alcune volare su prati o su giardini, le guardavamo con sufficienza, quasi non le notavamo. Belle da vedere al momento, il loro incontro veniva subito dimenticato senza particolare emozione. Poi, qualcosa ha cambiato il nostro modo di vederle: un ciclo di serate e uscite sul campo dal tema, “Come far tornare a volare le farfalle“, tenuto, in collaborazione con Su Nuraghe, nella primavera del 2012 dall’esperto naturalista Lucio Bordignon, socio veneto-piemontese che ha scelto di far parte della grande famiglia sarda di Biella. Condividere la sua passione per queste minute creature, seguire le sue spiegazioni semplici e nel contempo profonde, capire perché proteggerle ha fatto crescere in molti soci di Su Nuraghe la consapevolezza che stavamo rischiando di perdere una delle cose più meravigliose del Creato. Ora, quando ne vediamo volare una, anziché sentirla come un soffio di vento che passa, sappiamo riconoscerla come una parte rilevante del nostro mondo. Ci sentiamo meglio, siamo più allegri, più ricchi della consapevolezza di aver incontrato una cosa speciale, come di fronte a un quadro o a un monumento prestigioso.
Sì, l’incontro con una farfalla può far risplendere una giornata! E, poi, il suo volo leggiadro, l’intensa cromia, il fatto che porti la primavera, il bel tempo e il sole, che possiamo vederla anche sui gerani del balcone di casa, ci fa capire quanto esse siano importanti, significative per una migliore qualità di vita dell’uomo stesso.
Siamo rimasti stupiti nel sapere che migrano, come gli uccelli, a volte fino all’Artico, da una terra all’altra, dalla Sardegna al Piemonte, come la Vanessa del cardo, unendo due terre così diverse eppur così vicine, anche nel tempo, di qua e di là del mare: trecento anni di storia e il Regno Sardo che, attraverso il Regno d’Italia, è divenuto proprio la Repubblica Italiana nella quale tutti noi viviamo.
Accomunati, oggi, anche da un volo di farfalla…
Ecco, dunque, perché le farfalle nel Calendariu 2013: semplicemente… per la bellezza di queste splendide immagini e per il significato simbolico che rivestono!
Fin da subito, Lucio Bordignon si è dimostrato entusiasta dell’idea e ha offerto la sua opera con fotografie e testi: fotografie di farfalle che vivono in Sardegna o in Piemonte, alcune esclusivamente in Piemonte altre solo in Sardegna; testi tratti dal libro “Dalla sabbia al colore“, racconta la storia delle farfalle tornate nelle miniere dismesse di Curino del Gruppo Minerali Industriali S.p.a., Novara grazie a precisi e sapienti ripristini ambientali.
Guardiamole, queste immagini e, con loro, voliamo da qui alla nostra terra… come una brezza gentile e fragile, ma forte del sentimento che la spinge!
Buona lettura e Buon 2013!
Battista Saiu