Da Biella in Sardegna, solidarietà ad Olbia, Terralba e Solarussa

Banca del Giocattolo e Su Nuraghe a Olbia
Olbia, camion A.I.B. (Anti Incendi Boschivi) della Regione Piemonte carico di giocattoli con Giovanni Ibba, Gemma Azuni, Battista Saiu, Gianni Mutzu, Alma Cabras, Claudia De Mari, Franca Poddighe, Giancarlo Ruberti, Aldo Desogus, Barbara Greggio e Filippo Ferrarotti.

Filmatino dell’evento trasmesso da Videolina

Da Biella in Sardegna, 3 e 4 gennaio 2014, Missione compiuta. Consegnati oltre mille giocattoli ai bambini delle scuole pubbliche di Olbia, Terralba e Solarussa e alla scuola dell’infanzia “Sacro Cuore”, gestita dalle suore di Terralba.
Sono stati quattro giorni intensi di solidarietà concreta tra Piemonte e Sardegna, iniziati con il viaggio Livorno/Olbia offerto dalla Compagnia armatrice Navarma Moby Lines e coordinato dalla F.A.S.I. (Federazione Associazioni Sarde in Italia), presente con la rappresentante Gemma Azuni. Sette volontari della Banca del Giocattolo e del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe, con i loro presidenti Barbara Greggio e Battista Saiu, si sono recati in missione in Sardegna per donare un sorriso attraverso i giocattoli offerti da famiglie e bambini biellesi.
Appena sbarcata ad Olbia, la delegazione biellese è stata accolta dall’assessore all’istruzione Natale Tedde, dal dirigente scolastico Giovanni Ibba e dalla vicepreside Franca Poddighe dell’Istituto Comprensivo di Olbia e da Gianni Mutzu, coordinatore regionale degli aiuti per le scuole alluvionate della Sardegna.
Identica calorosa accoglienza il giorno successivo a Terraba, in provincia di Oristano, con il dirigente scolastico Dante Melis, con il sindaco Pietro Paolo Piras e, nello stesso giorno, nel comune di Solarussa (Oristano), con il sindaco Enrico Marceddu e altri amministratori del piccolo centro alluvionato, con bambini e genitori in attesa nella sala comunale.
La stampa regionale, Unione Sarda e La Nuova Sardegna, ha dato notizia dell’evento, con servizi trasmessi dalla televisione regionale Videolina.

Simmaco Cabiddu


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.