Sabato 15 febbraio nelle accoglienti sale del Circolo Su Nuraghe addobbate a festa, si è svolto il carnevale dei sardi. La grande famiglia allargata ha aperto le porte ad amici e conoscenti per assistere e partecipare ai saggi musicali con le launeddas, pipiriolos e sonittus, pifferi e zufoli di canna di Matteo Muscas e “sa trunfa”, lo scacciapensieri di Domenico Corongiu.
La serata coordinata e animata dagli amatissimi Paolo e Jolanda, ha coinvolto i presenti che si sono uniti alle performances degli allievi partecipanti al corso di balli sardi e continentali, coordinati da Melinda Marroccu con i Maestri Maurizio Caria e Alessandro Corrias.
Accolte con applausi e complimenti l’offerta da parte dei Soci delle specialità dolciarie tradizionali del carnevale isolano: zippulas, cattas, frigiolos, para frittus, varianti di frittelle caratterizzate dai sapori mediterranei quali zafferano, agrumi, fragranze di anice con retrogusto di semi di finocchio selvatico e di grappe prodotte artigianalmente come il ben noto “filu ferru”.
Durante la breve pausa di degustazione culinaria, attraverso un’apposita votazione, sono state scelte le migliori maschere; la consegna dei premi avrà luogo il prossimo sabato 8 marzo, durante la “Festa della Donna”.
Angelo Cau