Immagini della festa nella sezione Fotografias
Sabato 8 Marzo 2013 – Nei saloni della biblioteca del Circolo Culturale Sardo di Biella, addobbato a festa da Mario e Caterina, si è svolta la partecipatissima Festa della Donna, animata da Paolo e Jolanda e dall’estemporanea armonica a bocca di Luigi Melis.
La grande anima femminile di Su Nuraghe si è ritrovata in occasione della ricorrenza della giornata mondiale che celebra la donna. Sullo sfondo, sebbene sfumato, l’avvenimento che ha dato origine alla “Festa della Donna”, ancorato a fatti accaduti oltre un secolo fa, con operaie newyorchesi in lotta per i diritti loro e di tutti. In quella occasione, 130 operaie in sciopero alla Cotton di New York, vennero rinchiuse nello stabilimento che andò a fuoco, uccidendo le donne.
All’interno della Comunità sarda di Biella, la donna è cardine della vita associativa con tre gangli vitali esclusivamente al femminile: le Donne del Filet, le Donne del Grano e le infermiere dell’Ambulatorio Infermieristico Sardo “Dott. Emilia Cavallini”, donne volontarie che quotidianamente prestano il loro servizio gratuito proiettato e offerto a tutti i cittadini biellesi.
Nell’alternanza di musiche e danze, sarde e continentali, la serata è stata trapuntata da brevi interruzioni per ricevere le mimose confezionare dall’Angolo del Fiore, gustare la grande torta preparata dalla Gelateria Bertinetti, consegnare cesti ricolmi di prodotti sardi, premio alle due migliori maschere dell’ultimo Carnevale di Su Nuraghe.
Eulalia Galanu
Alcuni momenti della Festa della Donna: taglio della grande torta; gruppo di donne; premio alle migliori maschere; ballu tundu.