Istituto Comprensivo Statale Terralba (Oristano) e Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella, in Sardegna per Sa Die de sa Sardigna 2014 – Teatro Istituto Superiore di Terralba
Sabato 3 maggio – Con il patrocinio della Regione Autonoma della Sardegna, delle Amministrazioni comunali di Terralba e di Biella e della FASI, Federazione delle Associazioni Sarde Italia, si terrà a Terralba la rappresentazione teatrale, “Libertade, Libertad, Libertà”, opera scritta e diretta da Mirko Cherchi, liberamente tratta da “Hombres y dinero” di Pietro Maurandi (CUEC 2012).
A Terralba (Oristano), presso il teatro dell’Istituto Superiore, in via Rio Mogoro, si terranno due repliche della spettacolazione “Libertade, Libartad, Libertà”, alle ore 9 e alle ore 11 del mattino. Destinatari gli alunni dell’Istituto Comprensivo di Terralba della scuola elementare, della scuola media ed i cinquenni della scuola dell’infanzia accompagnati dai genitori. Proposta ben accolta da tutto il corpo docente dell’Istituto Comprensivo che pone le basi per future collaborazioni prima fra tutte il gemellaggio fra due scuole dei rispettivi comuni.
L’iniziativa parte dal Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella e vuole essere un nuovo gesto di solidarietà “immateriale” alle popolazioni colpite dall’alluvione del 18 novembre 2013. La solidarietà materiale è stata la consegna dei giocattoli agli alunni della scuola elementare e dell’infanzia da parte del Circolo dei sardi “Su Nuraghe” e della ” Banca del Giocattolo” di Biella all’inizio dell’anno, nell’ambito del più vasto panorama di solidarietà promosso dalla FASI, la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia.
Un progetto che cerca di affrontare il problema di tramandare lingua e cultura alle generazioni di Sardi (e non solo), nati fuori, lontano dall’Isola, attraverso l’adozione di modelli didattici sperimentati con buoni risultati in altri contesti geografici. Progetto condiviso e sostenuto dall’Assessorato alla Cultura della Regione Autonoma della Sardegna.
Nella rappresentazione di Terralba, sarà il “Coro Anch’io” di voci bianche composto dai bambini dell’Istituto Comprensivo a fare da colonna sonora con alcune strofe dell’Inno sardo “Procurade de moderare”.
All’inizio ed alla fine dello spettacolo saranno presentati due balli sardi eseguiti dagli ex alunni della scuola elementare e quest’anno frequentanti la 1^ media.
Una manifestazione che si annuncia essere festa dell’intero paese, coinvolgendo le famiglie degli studenti, l’Amministrazione comunale e le Associazioni locali.
Da Biella, inoltre, il Sindaco Donato Gentile, accompagnerà i concittadini biellesi di origine sarda, presente Pietro Maurandi, autore di “Hombres y dinero”.
Per l’occasione, la Compagnia armatrice Navarma Moby Lines ha concesso il viaggio in nave gratuito.
Dante Melis, dirigente Istituto Comprensivo Statale, Terralba
Battista Saiu, presidente Circolo Su Nuraghe, Biella
“Gioco del teatro” per apprendere e tramandare lingua e identità
Relazione dell’autore e regista Mirko Cherchi – Sardo di seconda generazione
Al Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe” di Biella si tiene un corso teatrale con bambini sardi e non, di seconda, terza generazione, volto alla messa in scena di uno spettacolo attinente ai valori legati alla ricorrenza de “Sa Die de sa Sardigna”.
Con cadenza settimanale i bambini vivono quella operazione di imprinting nei confronti dell’apprendimento delle tradizioni e delle culture, sia a livello locale che nazionale, tipica dei paesi anglosassoni.
Il “gioco del teatro” viene normalmente utilizzato negli Stati Uniti nelle scuole di tutti i livelli per mettere in scena gli episodi legati alla Guerra d’Indipendenza e il risultato è, nel corso delle generazioni, un forte senso patriottico che unisce il popolo americano indipendentemente dalle peculiarità dei singoli stati.
In Inghilterra fin dalle scuole primarie si affrontano le “fiabe” di Shakespeare e il risultato è che nella sola città di Londra in ogni giorno dell’anno vi sono più di cento spettacoli in cartellone.
Il mantenimento delle tradizioni, la loro conoscenza e diffusione è uno degli scopi principali di questa comunità e il far partecipare le nuove generazioni alla rappresentazione di fatti della storia dell’isola, in questo caso, manterrà e accrescerà nel tempo anche quel senso d’appartenenza e di idea di libertà che l’istituzione de “Sa Die de sa Sardigna” vuole promuovere.
Per lo spettacolo, già rappresentato a Biella all’interno della sala biblioteca del Circolo Su Nuraghe, il 28 aprile 2013, sono stati utilizzati costumi ed elementi sardi, così come alcuni vocaboli ed espressioni in Limba, presenti nella sceneggiatura liberamente tratta da testi di Pietro Maurandi che sono stati un ponte ideologico e culturale tra uno dei maggiori intellettuali dell’isola e i bambini del circolo sito proprio qui, in quel Piemonte protagonista di quei fatti di fine Settecento.
Altro elemento linguistico è stato l’inserimento del coro ad intervallare le singole scene con l’inno Procurade de moderare.
Per la prima volta bambini di diverse età hanno sentito e usato vocaboli della lingua sarda, hanno imparato assieme agli adulti un pezzo di storia importante della Sardegna, hanno vissuto scenicamente e fatto vivere al pubblico quei fatti.
Mirko Cherchi,
insegnate, autore e regista