Il 5 e 6 aprile l’Ecomuseo Valle Elvo e Serra ha organizzato un viaggio a Nizza dove tanti emigrati della Valle Elvo e Serra sono andati in cerca di lavoro.
È stata una piacevole gita, baciata dal bel tempo e dall’allegra compagnia, dove ai tanti “Piemontesi doc” si sono uniti alcuni amici sardi, informati dell’iniziativa tramite il Circolo Su Nuraghe di Biella.
Un comune sentire tra popoli migranti unisce Sardi e Piemontesi: entrambi i popoli hanno conosciuto la sofferenza del dover lasciare gli affetti più cari e la propria terra in cerca di pane e lavoro.
“Sicuramente – afferma Irene Maolu di Su Nuraghe – ci ha accomunato il senso di appartenenza a quel genere di persone che conoscono l’emigrazione, ed in effetti l’essenza del viaggio è stata quella di incontrare gli amici dell’Associazione Piemontesi nel Mondo, un folto gruppo di persone che avendo origini piemontesi si sono unite per creare un’associazione con tanto di gruppo corale che permette loro di rivivere e tramandare in quel di Nizza un po’ della loro terra madre“. “Durante il pranzo – prosegue Maolu – in compagnia degli amici dell’Associazione ed del loro presidente Robert Verdoia, canti e balli piemontesi ci hanno allietato per un pomeriggio di festa insieme. Infine, abbiamo reso omaggio alla tomba dell’avvocato Alfred Borriglione oriundo gragliese che fu sindaco di Nizza dal 1878 al 1886, deputato e poi senatore delle Alpi Marittime nel Governo francese, dal 1877 al 1894“.
Eulalia Galanu