Sabato 21 febbraio 2015, ore 21 nelle sale del Punto Cagliari, in via Galileo Galilei, 11, a Biella, Su Nuraghe Film “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore”. In cattedra Marino Cau – ingresso libero
Marino Cau nasce a Cagliari nel 1960 da Luigi e da Maria Farris. Tre anni dopo, la sua famiglia parte dalla Sardegna: destinazione Biella. Sono gli anni della grande migrazione; ai piedi del Mucrone, è tutto un fermento di uomini e cose in cerca di sistemazione: lavoro da trovare, luoghi in cui abitare, letti su cui riposare. Bisogni primari da soddisfare a cui la famiglia Cau cerca di dare risposte fornendo i primi mobili con cui arredare le case dei nuovi Biellesi appena arrivati.
I quartieri Riva, Vernato e Piazzo sono i primi luoghi di approdo di tanta umanità. Nell’aristocratica Biella alta, quasi completamente abbandonata dagli antichi maggiorenti e dai nuovi ricchi della città, oramai residenti al piano, Luigi Cau apre il primo negozio di mobili, nei pressi della funicolare. Nel mondo dell’emigrazione biellese, molti ricordano ancora l’acquisto a rate dei primi mobili, pagati un po’ per volta dalle buste paga di fine mese.
L’esperienza del genitore caratterizzerà la futura vita lavorativa dell’intera famiglia Cau. Tant’è che i quattro figli subentreranno nell’attività paterna estendendola all’Isola, con i negozi di Lunamatrona (Cagliari) e di Biella, costantemente alimentati dalla spola tra Sardegna e Piemonte. Da sempre, i mezzi della ditta sono in continuo movimento di qua e di là dal mare. In furgone a trasportare mobili, anche il viaggio di nozze di Marino con la novella sposa in aereo a raggiungerlo sulle coste sarde.
Il legame ininterrotto della famiglia Cau con l’isola si concretizza nel sostegno non solo economico all’attività del Circolo Su Nuraghe di Biella. Sabato prossimo, Marino Cau salirà in cattedra per illustrare il film “Fonni: S’Urthu”, anch’egli col cuore che batte forte per la gente della sua Isola.
Eulalia Galanu