È morto a Biella Luigi Floris, di Piscinas (Cagliari)

Luigi Floris

Nei giorni scorsi è mancato a Biella Luigi Floris, di 85 anni.
Nato a Piscinas di Giba, (Cagliari), lascia i figli Giovanni e Ida, i nipoti Matteo, Serenella e Manuela.
Sesto di tredici figli, contribuisce ad allevare la numerosa famiglia, continuando anche da grande a camminare scalzo dietro ai buoi durante le operazioni di aratura.
Una vita di lavoro e di sacrifici. Emigrante nel 1964, prima in Germania, poi in Italia, a Brescia, a lavorare in fonderia. Ma, dopo alcuni anni, ritorna nella sua Isola, alternando il lavoro dei campi con quello di operaio edile alla costruzione dello stabilimento di Portovesme e alla manutenzione delle raffinerie di Sarroch. Una decina di anni dopo, l’incertezza dell’avvenire porterà anche i figli ad emigrare.
Contadino e allevatore fino a tre anni fa, si è trasferito a Biella per trascorrere gli ultimi anni col figlio e i nipoti, entrando in contatto con la Comunità di Su Nuraghe dove, da subito, si sente a casa, frequentando il circolo con amici e parenti particolarmente in occasione delle partite della squadra del cuore.
Mercoledì 7 ottobre, dopo la recita del Santo Rosario nella chiesa parrocchiale di Biella Chiavazza, “zio Luigi” ha compiuto il suo ultimo viaggio: in Sardegna, a Masainas, dove si sono svolti i funerali, ritornando alla terra che tanto amava.

Battista Saiu

Nell’immagine: Zio Luigi a Su Nuraghe col figlio Giovanni e il nipote Matteo

9 commenti

  1. Apprendo questa sera il grave lutto che ha colpito la Famiglia Floris.
    A nome mio e di tutta l’Associazione Anffas Biellese Onlus siamo vicini al Sig. Giovanni ed alla Sua famiglia in questo difficile momento, come Lui lo è sempre stato vicino e presente per i Ns “ragazzi”. Grazie Sig. Floris a Lei le Ns più sentite condoglianze

    Il Presidente
    Giulio Massazza

  2. Le mie sentite condoglianze . Vicinanza ai lavoratori sardi del Circolo. In ogni lavoratore emigrato, e così in Luigi Floris, riconosciamo il sacrificio dei tanti sardi che sono dovuti andare oltre la Sardegna per assicurare un reddito e un futuro alla propria famiglia, alla quale voglio esprimere vicinanza in questo momento di dolore.

  3. Ci uniamo al dolore dei famigliari di Luigi Floris e assicuriamo preghiere.
    Le suore del Cottolengo di Roma

  4. Le più affettuose condoglianze alla sua famiglia e alla comunità di Su Nuraghe .
    Una vita semplice e grande della nostra storia comune.

  5. Sentite condoglianze ai famigliari.
    Dirigenti e soci del Circolo Sardo S’Emigradu di Vigevano.

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