Per quattro giorni, la prima edizione del Mercato delle Regioni ha animato il cuore di Biella con l’arrivo di specialità gastronomiche da tutta Italia. A metà percorso, in piazza Santa Marta gli stand della Sardegna ad offrire il meglio della grande Isola, allestiti di fronte alla succursale di Banca Intesa San Paolo, già sede del leggendario Mighela, lo storico “Bar dei Sardi”. Dal 1904, a Biella è possibile assaporare i primi “caffè espresso” prodotti al mondo. In quell’anno, infatti, Salvatore Mighela installa a Biella una delle prime cinque-sei macchine per il caffè espresso prodotte per la prima volta in Italia, L’intuizione di Mighela proietterà Biella nel mondo elevandola al rango di altre grandi città.
Oltre cento anni fa, all’alba del XX Secolo, Salvatore e Sebastiano Mighela, seguiti dai nipoti Severino e Giuseppe decidono in tempi diversi di abbandonare le scogliere e i suggestivi monti dell’Ogliastra per giungere in Continente dove mettere dimora stabile ai piedi del Mucrone. Partono con la Sardegna nel cuore, portando a Biella i migliori vini dell’Isola, associandoli – nella loro attività di mescita – a quelli del Monferrato.
La loro attività caratterizzerà la storia di un’epoca – dal 1901 al 1968 -, portano Biella nel cuore dell’Europa e del mondo, partecipando ad Esposizioni internazionali a Milano (1906) e a Londra (1908).
Nel Bar dei Sardi, il più grande della Città – nella centralissima via Italia, l’allora via Umberto I, articolato su quattro piani, con sale da biliardo e salette riservate – si fissavano appuntamenti d’affari, si tenevano incontri importanti in campo politico, sportivo, sociale, culturale.
Oggi come allora, i Sardi del presente, di qua e di là del mare, rispondono all’appello per cercare di dare nuove speranze a due terre che dal 1720, sotto le insegne del Regno di Sardegna, condividono secoli di storia comune.
Antonangela Serra
Nelle immagini: Biella, piazza Santa Marta, stand sardi al primo Mercato delle Regioni