Nel pomeriggio di giovedì 16 giugno è mancata a Bosa Maria Maddalena Sotgiu, classe 1928, l’ultima di sei fratelli di una modesta famiglia di pescatori.
Negli primi anni ’50 decise di emigrare, raggiungendo a Biella la sorella, Antonietta Sotgiu, (la maestra di filet di Su Nuraghe) che l’aveva preceduta già alla fine degli anni ’40. Storie di tentativi di emancipazione e di superamento di condizioni di vita difficili, che si traduceva nel prendere la via del Continente…
Appena giunta a Biella ebbe la possibilità di trovare lavoro presso la famiglia Pivano, orefici in Via Italia.
Seguirono altri rapporti lavorativi, sempre presso famiglie di Biella, tra cui i Braschi ed in ultimo i Botto, da tutti sempre molto apprezzata per le sue qualità e la sua disponibilità.
Fu tra le iniziatrici del Circolo sardo “Su Nuraghe” a Biella, dedicandovisi con grande generosità ogni volta che si trattasse di preparare i dolci della tradizione e partecipando a molte delle iniziative di cui il Circolo si faceva promotore. Di lei rimane presso il Circolo l’arazzo sardo “sa carrozza reale”, che ne abbellisce il salone e, naturalmente, il ricordo di quanti la conobbero e l’apprezzarono.
Raggiunta l’età della pensione, a metà degli anni ’80 coronò quello che era sempre stato il suo sogno: ritornare a vivere a Bosa, col marito Costantino Falchi, anch’egli sardo, di Pozzomaggiore.
Lo scorso anno Costantino, dopo lunga malattia morì e, a distanza di poco meno di un anno, anche Maria se ne è andata, per raggiungerlo.
Luigi Calesini
Sentite condoglianze.
A nome mio personale, e a nome del Circolo 4 Mori di Rivoli,le più sentite condoglianze alla famiglia e al circolo “SU NURAGHE” di Biella.
Il Presidente Renzo CADDEO
Sentite condoglianze alla famiglia
Sentite condoglianze
Cav. Mario Fozzi
Circolo Sa Rundine Bollengo
Anche se non la conoscevo personalmente, faccio le mie condoglianze alla famiglia.