L’immagine del “Calice della Sardegna”, con patena, illustra gli auguri per la Pasqua 2017.
Il calice e la patena originali, da cui è tratta la copia di Su Nuraghe, sono stati ottenuti da un lingotto d’oro di 350 grammi regalato dalla Sardinia Gold Mining, Società mineraria impegnata nell’estrazione dell’oro a Furtei: nel 2007, la preziosa barra è stata donata al presule cagliaritano durante la visita pastorale alla parrocchia di Furtei.
Il lingotto, con altri 1.200 grammi, ha preso la strada di Arezzo per raggiungere l’opificio di Lorenzo Pagnini, dove la materia grezza è stata trasformata in lamine preziose, ricamate dalla filigrana sarda e tempestate da 40 tra ametiste, acquemarine, agate, olivine e ossidiane.
Gli originali degli oggetti di uso liturgico acquisiti da Su Nuraghe sono i prototipi, gli sbozzi, i modelli di quelli conservati nel Museo Diocesano di Cagliari.
Sabato 29 aprile, verranno messi in mostra a Pettinengo nel Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli. Correderanno l’esposizione di minerali auriferi della Collezione Alessandro Beducci-Felicina Bertolone, donati al Circolo Sardo di Biella.
Domenica 30 aprile, a Pettinengo, nella chiesa parrocchiale dei Santi Stefano e Giacomo, la sacra coppa custodita nel Biellese verrà utilizzata per la prima volta durante la Messa di inaugurazione del nuovo Museo, officiata nella chiesa parrocchiale dei santi Stefano e Giacomo dal cappellano di Su Nuraghe, don Ferdinando Gallu.
La copia di Su Nuraghe, che verrà esposta nel Museo di Pettinengo, è contraddistinta dal mirabile cromatismo dell’oro e della filigrana d’argento nei caratteristici motivi a “corbula”.
La base della preziosa coppa reca la dedica: “S. Eusebius natione sardus – episcopus vercellensis primus – sardiniae filiorum et pedemontanae regionis patronus – a.D. MMXVII. Hoc prototypon Sardi Bugellenses fecerunt“. Ossia, “Sant’Eusebio sardo – primo vescovo di Vercelli – patrono dei figli di Sardegna e di Piemonte – anno del Signore 2017. I Sardi di Biella fecero questo prototipo“.
Battista Saiu
Programma inaugurazione del Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli
Via Fiume, 12 – Pettinengo, Biella
Sabato 29 aprile
ore 09:00-12:00, Oratorio S. Grato e S. Eusebio, saluti istituzionali, presentazione delle collezioni, inaugurazione e visita del Museo;
ore 13.00, pranzo sociale
Domenica 30 aprile
ore 11.00, Chiesa parrocchiale dei Santi Stefano e Giacomo, Missa Majore con don Ferdinando Gallu
Nell’immagine: Calice della Sardegna conservato nel Museo Diocesano di Cagliari.