Domenica 17 settembre 2017, il canton Gurgo di Pettinengo si veste a festa all’insegna di identità condivise. Alle ore 12.30, sesta edizione del caratteristico pranzo in chiesa alla sarda, con al centro maialini arrosto cucinati a fuoco indiretto. In pista i migliori spiedi di Su Nuraghe e i ragazzi della Pro Loco di Pettinengo. Il ricavato servirà per i restauri della chiesa di San Grato d’Aosta e Sant’Eusebio da Cagliari, antico oratorio seicentesco ridonato alla comunità, grazie alla generosità della comunità dei Sardi di Biella, di Associazioni e abitanti di Pettinengo.
Trecento anni di storia comune hanno avvicinato Alpi e mare: in seguito alla Pace di Vienna e al trattato di Utrecht, nel 1720 Vittorio Amedeo II di Savoia viene incoronato Re di Sardegna. Il Piemonte entra così a far parte dei “possedimenti di terraferma” dell’antico Regno sardo.
Ma vicende ancora più antiche, forti di XVII secoli di storia, uniscono Piemonte e Sardegna, grazie all’opera evangelizzatrice di Sant’Eusebio da Cagliari, nominato nel IV secolo da Papa Giulio I (16 dicembre dell’anno 345), primo vescovo di Vercelli. Dalla diocesi di Vercelli per gemmazione discenderanno tutte le altre diocesi piemontesi. A Sant’Eusebio da Cagliari è dovuta la cristianizzazione della vasta regione alpina affidatagli, diffondendo il culto a Maria “Deipara”, Madre di Dio, di cui Crea ed Oropa ne sono ancora oggi mirabile testimonianza. Nel cenobio eusebiano di Vercelli si forma il presbitero Grato, secondo vescovo di Aosta succeduto ad Eustasio col quale collaborava, la cui festa liturgica cade il 7 settembre. Santo taumaturgo molto venerato nel Biellese, viene invocato contro grandine e tempeste; alla sua lastra tombale sono attribuiti poteri di guarigione dalla lebbra, pietra che, al pari della balma di Oropa, rimanda a storie ancora più antiche.
Anche per questo, quella di Pettinengo si conferma essere festa di identità condivisa attraverso quelle “radici giudaico-cristiane” di cui sovente molti parlano.
Prenotazioni: Liliana Gaia: 015 8445046 – Circolo Su Nuraghe: 01534638
Giovanni Usai