Domenica 28 gennaio 2018, una bella giornata di sole ha salutato le Associazioni d’Arma biellesi con in testa il labaro dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare, riunite presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu per ricordare i fatti d’arme conosciuti come “La battaglia dei Tre Monti”: vittoria italiana, vanto dei soldati sardi. Fatti di guerra che cento anni fa segnarono la ripresa operativa e morale dell’Esercito Italiano dopo le infauste giornate di Caporetto.
Ai piedi del Mucrone, l’evento, celebrato in contemporanea a Sassari, è stato organizzato dal Nucleo biellese della Brigata “Sassari” intitolato al “Capitano Emilio Lussu”, guidato dal Responsabile Fiduciario, Francesco Fosci.
Dopo il solenne rito dell’Alzabandiera, la deposizione della corona di alloro con nastri bianco-rossi gli stessi colori delle mostrine della “Sassari”, decorata con due medaglie d’Oro al Valor Militare concesse ad entrambe le bandiere del 151° e 152° Reggimento Fanteria Brigata “Sassari”.
Alla presenza delle autorità militari e della Città di Biella, con Greta Cogotti in fascia tricolore a rappresentare il Sindaco Marco Cavicchioli, sono stati resi gli onori militari ai Caduti sardi e ai Caduti biellesi. Quindi la lettura di un brano tratto dal libro del capitano Emilio Lussu “Un anno sull’altipiano”, seguito dalle motivazioni della concessione delle due Medaglie d’Oro al Valor Militare ad entrambe le bandiere del 151° e 152° Reggimento Fanteria Brigata “Sassari”.
Simmaco Cabiddu
Nell’immagine: Biella, area monumentale Nuraghe Chervu, Festa delle Bandiere della Brigata “Sassari”