“La Sardegna a Biella da 40 anni” è il titolo di oggi a centro di pagina 48 del quotidiano “La Stampa” di Torino, interamente dedicata al 40° anniversario di fonazione del Circolo Culturale Sardo di Biella.
Il traguardo raggiunto – afferma la giornalista Paola Guabello – viene celebrato con un “inno” del cantautore Massimo Zaccheddu, sardo di seconda generazione che nell’associazione ricopre l’incarico di portare la voce dei sardi biellesi in seno alla Federazione Associazioni Sarde in Italia, punto di incontro dell’emigrazione isolana.
In taglio basso, “Figli e nipoti degli emigrati commentano quattro film” a significare la continuità intergenerazionale, attraverso quattro sardi di seconda generazione che parleranno di migrazione ad ampio raggio presentando quattro film di grande attualità. Il primo appuntamento è questa sera, alle ore 21:00, nella sede del Circolo, in via Galileo Galilei, 11, a Biella.
In concomitanza con la proiezione del primo film, questa sera, inizierà anche la raccolta firme per sostenere la proposta di legge nazionale di iniziativa popolare che chiede l’inserimento di “Insularità in Costituzione“: Sardegna, Sicilia e altre isole italiane si stanno mobilitando per avere pari diritti, pari opportunità, indipendenza economica, continuità territoriale, fiscalità di vantaggio, sanità ed energia. Le porte della casa dei Sardi sono aperte a tutti.
Eulalia Galanu