“Quando a Biella ci sarà l’inaugurazione, saremo sicuramente presenti – afferma Claudio Bogetti, sindaco di Cherasco – a testimonianza del valore di questo gesto, solo una pietra con un nome e un numero, ma carico di significati ed emozioni“.
È in melafiro e porta il numero 218. È la pietra partita da Cherasco alla volta di Biella. Sarà posizionata nell’area monumentale “Nuraghe Cervu” dedicata ai caduti della prima guerra mondiale in allestimento a Biella, un’iniziativa che si inserisce nelle celebrazioni del centenario della Prima Guerra Mondiale.
In Comune a Cherasco l’invito a partecipare all’iniziativa è arrivato dalla Prefettura di Cuneo.
Spiega il sindaco Bogetti: «Abbiamo subito aderito, ritenendo questa iniziativa importante, particolarmente significativa. A Biella, nell’area in allestimento, saranno posizionate tante altre pietre, tutte con il nome del Comune e un numero: quello dei caduti».
L’incarico di verificare il numero dei caduti cheraschesi è stato affidato a Gian Carlo Ciberti, cerimoniere delle celebrazioni del 4 Novembre e del 25 Aprile, e a Barbara Davico, entrambi autori di un volume sull’argomento. La pietra è già stata consegnata all’amministrazione biellese.
«Quando ci sarà l’inaugurazione – conclude il primo cittadino – saremo sicuramente presenti, a testimonianza del valore di questo gesto, solo una pietra con un nome e un numero, ma carico di significati ed emozioni».
c.s.
Fonte: Targatocn.it