Quaranta immagini di fiori sardi e fiori biellesi visitati da api sono altrettante fotografie della mostra fotografica che verrà inaugurata sabato 22 dicembre alle ore 21:00, in via Galileo Galilei, 11, nel salone biblioteca del Circolo Culturale Sardo di Biella. Dodici gli scatti scelti per accompagnare la scansione dei mesi del nuovo anno presenti in Su Calendariu 2019 proposto da Su Nuraghe, con immagini di: Giacomo Aresi, Ugo Astolfi, Giorgio Bello, Noemi e Pietro Paolo Cera, Paolo Detoma, Roberto Parolaro, Pier Paolo Peretti, Davide Salgarella, messe a disposizione dall’Associazione Biellese Apicoltori presieduta da Paolo Detoma.
“La scelta di queste immagini a corredo di Su Calendariu 2019 è quella di far conoscere il mondo delle api non solo perché questi meravigliosi insetti ci offrono diversi prodotti preziosi per la nostra salute ma – si legge nella pagina introduttiva del cadenzario sardo – soprattutto per la loro attività di impollinatori; infatti, sono responsabili di circa il 70% della impollinazione di tutte le specie vegetali viventi sul pianeta, garantendo circa il 35% della produzione globale di cibo. Delle 100 colture da cui dipende il 90% della produzione mondiale, 71 sono legate al lavoro di impollinazione e, solo in Europa, ben 4 mila diverse colture crescono grazie alle api.
La bontà di un territorio la si giudica anche dal numero degli apicoltori; nel Biellese sono oltre trecento, nella maggior parte hobbysti o part-time, in Sardegna sono oltre tremila che allevano con metodi razionali circa 60.000 arnie”.
Durante la Serata di Auguri, con la quale si inaugura il nuovo anno sociale, 41° di fondazione di Su Nuraghe, sarà possibile brindare con spumante Brut di Torbato Sella&Mosca di Alghero.
La rassegna a ingresso libero, sarà visitabile fino al 28 febbraio 2019, nei giorni di martedì, venerdì e sabato, ore 21:00/23:00 e i mercoledì, ore 15:00/17:00
Eulalia Galanu
Nell’immagine: locandina, ape su corbezzolo, foto di Pietrio Paolo e Noemi Cera
