Sabato 16 marzo, ore 16:00, sulle note delle launeddas, l’antico strumento musicale sardo a fiato continuo, suonato da Maurizio Caria, i Sardi di Biella intoneranno i “Gosos”, le Lodi in onore di San Giuseppe. Si rinnova la partecipazione della Comunità isolana che vive all’ombra del mucrone alla Novena di San Giuseppe di Riva, quartiere a Nord della città in cui ha sede il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe. La Santa Messa festiva verrà decorata dalle Voci di Su Nuraghe coordinate da Giacomo Canu, dirette da Roberto Perinu, con accompagnamento musicale di Valentina Foddanu, onorando San Giuseppe, patrono dei Lavoratori. La Santa liturgia verrà officiata da don Ruggero Poliero, Superiore Generale Servi di Nazareth, di Verona.
Sulla porta dell’antico sacello presentazione e offerta del pane benedetto e distribuzione di semi di frumento per la preparazione di “su nennere”, grano da far germinare al buio per essere poi portato in chiesa il Giovedì Santo a decorare “i sepolcri”, l’altare del Santissimo Sacramento durante il triduo pasquale.
Il novenario terminerà martedì 19 marzo con la concelebrazione eucaristica (ore 16:30) presieduta dal Vescovo di Biella, mons. Roberto Farinella, fiaccolata e processione alle ore 21:00, salendo alla chiesetta con la statua del Santo, per concludersi alle ore 21:30 con l’ultima celebrazione eucaristica dedicata a tutti i morenti e agonizzanti nel mondo.
Simmaco Cabiddu