È stato un vero successo il primo collegamento transoceanico che nella serata di martedì 26 novembre ha messo in contatto Su Nuraghe di Biella con il Circolo sardo “Antonio Segni” di La Plata (Argentina), rappresentato dalla presidente Maria Victoria Llantada Signorini con altri soci a farle da corona. Il ponte ideale tra due Circoli diventa realtà grazie al recente gemellaggio avvenuto lo scorso mese di settembre nell’ambito delle manifestazioni “Orti della Malpenga 2019”, rinsaldando vincoli di fratellanza tra due mondi geograficamente lontani ma così vicini nella comune esperienza di emigrazione che ha portato i figli di Sardegna e di altre regioni d’Italia a dover abbandonare la loro terra.
Il collegamento in videoconferenza, che ha visto una larga partecipazione da entrambe le sponde, oltre che momento emozionale particolarmente significativo, è stato occasione per rinsaldare le basi di collaborazione ed interscambio di esperienze nella prospettiva di estenderlo anche ad altre realtà associative in Italia e all’estero, mettendo in pratica gli intendimenti sottesi, alla base del progetto “Casa Sardegna”, recentemente varato dalla Regione Autonoma della Sardegna, presieduta da Christian Solinas per coinvolgere i “Sardi dell’Altrove”. Su proposta di Alessandra Zedda, Assessore regionale del Lavoro, i Sardi – potenziale risorsa non solo per la Sardegna – sono chiamati a dare il loro contributo adottando il simbolo del nuraghe nei 121 circoli che la Regione Sardegna sostiene.
A Biella, “Su Nuraghe”, oltre che specificare il nome dell’Associazione attiva da oltre quarant’anni ai piedi delle Alpi, ha anche un toponimo: “Nuraghe Chervu”. Indica la vasta area monumentale alle porte della città, un giardino mediterraneo formato da essenze botaniche a disposizione dall’Agenzia Regionale “Forestas”, caratterizzata dal simulacro megalitico del nuraghe, luogo di orgoglio e memoria, intitolata da oltre due lustri ai “Sassarini”, ai Caduti sardi e biellesi. Condivisione profonda testimoniata dalla doppia presenza della Banda della Brigata “Sassari” nell’anno 2008 con il Generale Comandante Alessandro Veltri per l’intitolazione e, il 17 mese marzo del corrente anno, con il Generale Andrea Di Stasio, 44° comandante della Brigata “Sassari”.
In epoca più recente, anche i Sardi di La PLata hanno realizzato un loro nuraghe, inserito in “Piazza Sardegna”. Con i conterranei, il primo collegamento in videoconferenza dà seguito concreto ai progetti regionali, iniziato tra saluti e auguri commossi dei partecipanti di Biella e di La Plata con i quali è stato piacevole ricordare i momenti condivisi durante le manifestazioni di settembre; bellissimo leggere sui volti degli amici sardi in Argentina la commozione nel ricordare paese di origine e cognomi spesso condivisi con i soci di Su Nuraghe, quasi a voler rievocare e rinsaldare quel rapporto di fratellanza e di amicizia che la distanza tra continenti riempie di gioiosa nostalgia.
A conclusione del collegamento con i reciproci auguri è già stato individuato il prossimo appuntamento, che potrebbe essere calendarizzato al 21 dicembre, in occasione della festa degli Auguri natalizi di Su Nuraghe, con la presentazione di “Su Calendariu 2020” e l’inizio del nuovo anno sociale.
Giovanni Carta
Nell’immagine: un momento del collegamento transoceanico Biella – La Plata