In occasione della celebrazione dell’anniversario dell’Unità d’Italia, l’Amministrazione Comunale di Verrès (Aosta) consegnerà alla Città di Biella una pietra di riuso da inserire nell’area monumentale di Nuraghe Chervu. Sulla lastra, recuperata da una baita d’alpeggio presente sul territorio comunale, è stato inciso il numero Caduti di Verrès durante la Prima Guerra Mondiale.
“Il nostro Comune ha ospitato, il 1° settembre 2018 durante la festa patronale, la Banda della Brigata “Sassari” per ricordare i 100 anni dalla fine della Grande Guerra dove – afferma il Vice Sindaco Alessandro Rossi – in uno scenario apocalittico si sono intrecciate storie di giovanissimi Italiani provenienti da tutte le regioni Italiane. Nell’occasione – continua – è stato ricordato Emilio Lussu, difensore e relatore dello Statuto Speciale per la Valle d’Aosta all’Assemblea costituente”.
Ai Sassarini del Nucleo biellese dell’Associazione Nazionale Brigata “Sassari”, intitolata al Capitano Emilio Lussu, il compito di alzare il Tricolore per la “Giornata dell’Unità nazionale, della Costituzione, dell’inno e della bandiera“: 160° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia, data che segna il passaggio dal Regno di Sardegna al Regno d’Italia.
Nell’area di Nuraghe Chervu, presso il monumento dedicato alla Brigata “Sassari”, ai Caduti Sardi e ai Caduti Biellesi, il Sindaco di Biella, Claudio Corradino, riceverà il dono della pietra dalle mani del Primo Cittadino di Verrès, Alessandro Giovenzi, accompagnato dal Vice Sindaco e da un Assessore.
Giovanni Usai
Nell’immagine: pietra di Verrès che verrà consegnata a Biella