Progetto “Sviluppo Sud”: la Sardegna

Da sempre impegnate nello sviluppo del territorio, nell’ambito del progetto “Sviluppo Sud” promosso dall’Acri nel 2002, le Fondazioni delle Casse di Risparmio Piemontesi hanno intrapreso una serie di progetti volti a valorizzare il patrimonio artistico, culturale e ambientale della Sardegna, con un contributo complessivo pari a circa 2.300.000,00 Euro. I progetti finanziati sono due: il Progetto “Ferula” (con un investimento pari a circa 1.900.000,00 euro) e il Progetto “Batteria Talmone” (con un investimento pari a 400.000,00
Euro).

1) Progetto “Ferula”
Il progetto “Ferula” nasce per promuovere lo sviluppo socioeconomico nella zona centro – occidentale della Sardegna (nell’area compresa tra le province di Nuoro e di Oristano), per attivare itinerari di archeologia nuragica e prenuragica e per valorizzare la cultura, l’architettura e l’economia dei centri storici e dei territori di riferimento.
Il progetto, studiato a partire da esigenze emerse dal territorio e sviluppato in collaborazione con i Comuni dell’area, le Comunità Montane Marghine-Planargia e Montiferru, la Regione Sardegna, le Soprintendenze ai Beni Ambientali, Architettonici, Artistici e storici delle province di Sassari-Nuoro e Cagliari-Oristano, le Soprintendenze Archeologiche delle province di Sassari-Nuoro e Cagliari-Oristano, la Soprintendenza Regionale della Sardegna e la Fondazione Banco di Sardegna, prevede: il restauro conservativo, lo scavo archeologico e la valorizzazione del Nuraghe Porcarzos, una delle principali evidenze di quest’area; la creazione di itinerari turistico-culturali che siano parte di un unico itinerario degli altipiani della Sardegna Centrale; la creazione di un Centro di Ricerca per lo studio, la catalogazione, l’analisi e la conoscenza delle caratteristiche tecnico-strutturali delle costruzioni nuragiche con il coinvolgimento delle strutture universitarie.

2) Progetto F.A.I. per il restauro conservativo e la valorizzazione della Batteria Talmone a Punta Don Diego – Comune di Palau.
L’intervento, nato da una proposta del FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano), intende preservare il complesso militare della Batteria Talmone a Punta Don Diego (Palau) – sulla costa Nord-Occidentale della Sardegna – e valorizzare l’ambiente naturale, ancora intatto, che lo circonda.
Il progetto consta di due fasi: l’intervento di restauro conservativo del complesso della Batteria Talmone, in avanzato stato di degrado; la valorizzazione e la tutela delle peculiarità naturali del luogo, con l’allestimento di un percorso museale all’interno dei fabbricati, per illustrare le tematiche di carattere storico e ambientale che caratterizzano il luogo.

Anna Cavalleri

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