Venerdì 18 giugno, ore 21, continuano le celebrazioni del 150° dell’Unità d’Italia a Su Nuraghe di Biella con due appuntamenti in calendario: l’inaugurazione dell’Ambulatorio Infermieristico Sardo “Emilia Cavallini” con il Vescono mons. Gabriele Mana; l’apertura al pubblico della mostra sulla figura di Giuseppe Garibaldi, curata dall’Associazione Veterani e Reduci Garibaldini, con il patrocinio del Ministero per gli Italiani nel Mondo e gli Istituti di Cultura di San Paolo del Brasile e di Montevideo in Uruguay. La sezione generale e quella biellese sono curate da studiosi locali.
La mostra documentaria dal titolo Garibaldi dopo Garibaldi, Garibaldi e la Sardegna costituisce uno dei momenti cardine della XVI Edizione della Festa Sarda di Biella Sa Die de sa Sardigna. Tale esposizione, dal sapore storico-divulgativo, è stata organizzata con l’intento di sottoporre all’attenzione del pubblico alcuni risvolti particolari della vita e della famiglia dell’«Eroe dei due mondi» nel contesto della storia d’Italia, analizzata secondo la nota corrente storiografica della cosiddetta “dottrina della statualità“. La rassegna, in particolare, si articola in tre parti:
1. Il nucleo principale, su gentile concessione dell’Assessorato al Lavoro della Regione Autonoma della Sardegna e realizzato attraverso la consulenza scientifica del prof. Tito Orrù, Presidente del Comitato di Cagliari dell’Istituto per la Storia del Risorgimento Italiano, e della prof.ssa Annita Garibaldi Jallet, pronipote del condottiero nativo di Nizza, è dedicato alla figura di Giuseppe Garibaldi ed alla storia della sua stirpe.
2. Una seconda sezione, costruita attraverso il lavoro di studio del dott. Diego Presa, è riservata al soggiorno in Biella e dintorni del Generale alla guida di circa 3.500 Cacciatori delle Alpi nelle giornate tra il 18 ed il 20 Maggio 1859, durante le fasi iniziali della II Guerra d’Indipendenza, nonché alle relative tracce ed alla memoria storica lasciate sul territorio da tale passaggio.
3. Un ultimo segmento, curato dal dott. Gianni Cilloco, è focalizzato sul processo storico che a partire dalla creazione del Regnum Sardiniae et Corsicae, sorto attraverso la bolla “Ad honorem Dei onnipotenti Patris” di papa Bonifacio VIII tra il 4 ed il 5 Aprile 1297, ha condotto alla Repubblica Italiana sorta a seguito del referendum istituzionale del 2 Giugno 1946.
L’allestimento, realizzato nell’anno del 150° Anniversario della “Spedizione dei Mille“, in apertura alle celebrazioni che condurranno al 2011 ed ai festeggiamenti per i 150 anni dell’Unità d’Italia, si avvale del pregio della concessione del Logo ufficiale da parte della Presidenza del Consiglio dei Ministri, predisposto appositamente per le celebrazioni dell’Anniversario dell’Unità della Penisola del prossimo anno.
La mostra, proposta a far data dal prossimo Venerdì 18 Giugno 2010 presso i locali del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, sarà visitabile, a ingresso libero, fino a Mercoledì 30 Giugno 2010, nei giorni di: martedì, venerdì e sabato, dalle ore 21 alle ore 23.
Ivan Solinas