Domenica 21 novembre 2021, presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu si è svolta la Festa degli Alberi con protagonisti i bambini. Quelli più grandicelli, con appuntate sul petto le decorazioni militari di bisnonni e trisavoli, hanno fatto l’infiorata spargendo petali di fiori e foglie di alloro sul lastricato che ricorda i Caduti della Prima Guerra mondiale, formato da pietre provenienti da tutti i Comuni d’Italia. Passaggio intergenerazionale di testimone con alzabandiera e deposizione di corona di alloro al monumento dedicato ai Caduti sardi e ai Caduti biellesi, presenti i Carabinieri del Comando Stazione di Biella; quindi, si è reso omaggio al milite Ignoto nel centesimo anniversario della sua traslazione da Aquileia a Roma per essere inumato nell’Altare della Patria. Alfieri, i “Sassarini” biellesi del Nucleo “Cap. Emilio Lussu” dell’Associazione Nazionale Brigata “Sassari” con il loro Fiduciario Francesco Fosci a cadenzare la cerimonia.
Dopo il saluto del presidente di Su Nuraghe, Battista Saiu, e del sindaco di Biella, Claudio Corradino, si è proceduto alla messa a dimora delle piante di ginepro, una per ogni nuovo nato nella comunità sarda, provenienti dai vivai di Massama (Oristano), dell’Agenzia “Forestas”, della Regione Autonoma della Sardegna.
Accanto ai neonati tenuti in braccio ai genitori, le Donne del Grano di Su Nuraghe hanno benedetto con il frumento la famiglia, avendo prima invitato la mamma a spargere alcuni semi su sposo e figlio.
Salvatorica Oppes