Ieri mattina, dopo lunga malattia, è mancata Teresa Bosincu, di Ozieri. Aveva 71 anni. Lascia nel dolore il marito Alberto; le figlie Agostina e Angelica, con il marito Stefano e la piccola Zoe; le sorelle Antonietta, Mariolina, Giovanna, Carmela, Pinuccia e Anna, con le rispettive famiglie; i cognati Giovanni e Caterina, con le rispettive famiglie; i cugini, i parenti e gli amici tutti.
Teresa abbandona la residenza di Pozzomaggiore, per approdare a Biella nella seconda metà degli anni Sessanta: sono quelli della grande migrazione al femminile. Col suo arrivo, incrementa quel manipolo di donne sole che hanno scelto di vivere all’ombra del Mucrone.
Da subito impiegata come assistente di bambini di comunità, presterà servizio al brefotrofio di via Repubblica fino alla chiusura dell’Ente. Poi, un breve periodo all’ASL di Cossato, prima di completare la carriera lavorativa a Biella come assistente amministrativo presso il Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro”.
Aderente al Circolo sardo, finché la salute glielo ha permesso, ha partecipato operosamente alla vita associativa, animando i social di Su Nuraghe attivati per superare nuove solitudini.
La ricordiamo per le sue parole di incoraggiamento e conforto, sovente accompagnate da proverbiali dolcetti di mandorle.
Il Santo Rosario sarà recitato a Biella Piazzo lunedì 24 gennaio, alle ore 20:30, presso la Chiesa di San Giacomo.
I Funerali avranno luogo a Biella Piazzo martedì 25 gennaio, alle ore 15:00, sempre presso la Chiesa di San Giacomo.
Sarà, poi, accompagnata al Tempio crematorio di Mappano (To).
Battista Saiu
Anche il circolo Su Nuraghe di Piossasco (TO) si stringe alla famiglia e a Voi tutti.
Il presidente Roberto Piras
Vicini al dolore della famiglia, il direttivo ed i soci del Circolo Dessì porgono sentite condoglianze.
Cristina Leone
Sentite condoglianze
Condoglianze ai famigliari della signora Teresa Bosincu per la sua dipartita, anche Lei ha fatto parte di quella grande Famiglia di emigrati Sardi che hanno dovuto lasciare la Sardegna per cercare un lavoro e poter trascorrere una vita migliore, hanno lasciato il segno per la loro volontà ed attaccamento alla famiglia. Non so se tutti i Piemontesi li hanno accolti con serenità, ma……con la serietà ed il lavoro sono riusciti a convincerli.
Il Cognome Bosincu mi ricorda, se non erro, qualche persona che a Bioglio nell’allora Sanatorio femminile, diretto dal dott. Demelas di ottima e personale memoria, ha trovato lavoro ed ha portato anche la famiglia fermandosi in paese. La famiglia Medda, miei compaesani biogliesi ed amici che ben conosco, sono di esempio.
A Battista un grazie che mi permette di presentare le mie condoglianze.
Sentite condoglianze alla famiglia e al circolo di Biella dal direttivo del circolo Quattro Mori di Ostia