Il Comune di Crispiano partecipa all’iniziativa del Circolo “Su Nuraghe” di Biella comunicando l’adesione al progetto accreditato tra le manifestazioni di interesse nazionale presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.
“Il nostro Comune – scrive il Sindaco Luca Lopomo – ha perso 56 concittadini, durante o in seguito alla 1^ Guerra Mondiale. È un numero impressionante – continua il Primo cittadino – ed è un sacrificio enorme che ci fa riflettere e che ci fa capire come la “Grande Guerra” non debba mai essere dimenticata. La nostra pietra” – conclude – nei prossimi giorni sarà recapitata al Comune di Biella ed al Circolo Culturale Sardo “Su Nuraghe”, che provvederanno poi alla sua collocazione nell’Area monumentale di “Nuraghe Chervu”, in via di completamento”.
La Giunta comunale, accogliendo favorevolmente la proposta di “Su Nuraghe” condivisa dal Comune di Biella e dalla Prefettura di Biella, ha coinvolto le Associazioni d’Arma che hanno curato l’incisione dei dati custoditi nell’Archivio Storico Comunale e incisi sul marmo esposto in piazza Madonna della Neve, sede del Municipio.
Nel porgere un ringraziamento speciale alle Associazioni d’Arma del Comune che ogni anno si impegnano per non far dimenticare il valore della “nostra storia”, allega una fotografia scattata all’imbrunire mettendo in evidenza il cromatismo tricolore che illumina la facciata della Casa comunale.
Eulalia Galanu
Nell’immagine, (da sinistra), Alessandro Saracino, Assessore all’ambiente, Mariapia Stanco, Assessore ai Lavori Pubblici, Piero Liuzzi Consigliere al Commercio, Valentina Mastronuzzi Assessore alla Polizia Locale e Pubblica Istruzione, Pasquale Palmisano Associazione Nazionale Bersaglieri, Luca Lopomo Sindaco di Crispiano, Franco Todisco Associazione ANSI, Giovanni Giuliani, Associazione ANF FANTI, Donato Pentassuglia, Nicola Serio e Giovanni Giuliani