Da Alzano Scrivia comune di 365 abitanti in provincia di Alessandria, arriva la “pietra di riuso”, pietra di memoria con inciso il nome del comune ed il numero dei Caduti Alzanesi che hanno versato il loro sangue per la Patria nel conflitto mondiale del 1915/18.
“Nell’aderire all’iniziativa proposta dal Circolo Culturale Sardo, condivisa dalla Città e dalla Prefettura di Biella, inviamo la pietra di riuso che sarà da Voi posta sul selciato del monumento “Nuraghe Chervu” in Biella con altre arrivate da ogni parte d’Italia” – scrive il sindaco Adolfo Guagnini. Vuole essere un ricordo significativo al sacrificio della propria vita che anche gli Alzanesi hanno donato alla Patria”.
La pietra proviene dal secondo comune più basso del Piemonte (77 m s.l.m) che già ricorda i suoi Caduti con un monolite in roccia del Carso. Materiale scelto per ricordare il sacrificio dei soldati che combatterono e morirono per la Patria e proprio sul Carso dove si svolsero cruente battaglie. Questi i nomi degli Alzanesi Caduti: Cap.no Balduzzi Felice, Ser.te Boveri Attilio, Cap.le Caldirola Carlo, Cassola Luigi, Soldati Balduzzi Luigi, Balduzzi Pio, Bandelli Emilio, Bassi Romano, Coppa Giuseppe, Franzosi Giovanni, Pelicco Enrico, Quarleri Mario, Rusconi Francesco.
Simmaco Cabiddu.
Nell’immagine, il sindaco di Alzano Scrivia con la pietra inviata a Biella.