Poggio Rusco (Mantova) unito indissolubilmente ai Paracadutisti d’Italia invia a Biella pietra di memoria per “Nuraghe Chervu”

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A gennaio 2022 il Comune di Poggio Rusco (Mantova) ha ricevuto la proposta della Prefettura di Biella di aderire al progetto di ampliamento dell’area monumentale a ricordo dei Caduti della Brigata “Sassari” e di tutti i Caduti della Prima Guerra Mondiale denominata “Nuraghe Chervu”. Al Comune è stato chiesto di inviare una pietra con inciso il nome della propria cittadina e il numero dei Caduti appartenenti alla stessa e l’Amministrazione comunale non ha esitato ad aderire alla proposta.

“E’ un vero onore poter partecipare alla realizzazione di questo memoriale dei Caduti italiani della Prima Guerra Mondiale – ha dichiarato il Sindaco Fabio Zacchi – il nostro Comune ha inviato una pietra di luserna che faceva parte della vecchia pavimentazione di Corso Matteotti con inciso il numero dei 117 Caduti poggesi della Grande Guerra.

Poggio Rusco è molto legato alle forze armate e da sempre onora sentitamente i suoi Caduti. Grazie all’Operazione Herring, di cui è stato teatro nell’aprile 1945, Poggio è unito indissolubilmente ai Paracadutisti d’Italia ed è gemellato coi due Reggimenti eredi dello Squadrone Folgore e della Centuria Nembo che compirono quella importante missione. Il nostro paese non poteva mancare a questa importante iniziativa di carattere nazionale che rende il doveroso omaggio a chi si è sacrificato per un’Italia libera, forte e unita.”

N.S.

Nell’immagine, il Sindaco di Poggio Rusco, Fabio Zacchi, con la pietra preparata per Biella

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