Verrà inaugurata sabato 22 aprile prossimo, alle ore 17:00 in vicolo Facini, 6, a Domodossola, la mostra “Io apro all’UNESCO”, curata dall’Associazione “La Sardegna verso l’Unesco”, organizzata dal locale Circolo Sardo “Costantino Nivola” presieduto da Antonio Stazzera.
L’iniziativa si inserisce tra i diversi contributi provenienti dal mondo dell’emigrazione sarda presente nei cinque continenti, finalizzati a tutelare l’immenso patrimonio archeologico a cielo aperto diffuso sull’intera Isola.
Dopo le oltre quaranta esposizioni in Sardegna seguite all’inaugurazione cagliaritana del maggio 2022 e a quelle di Milano e di Barcellona, arriva ora il nuovo appuntamento ossolano. Trenta pannelli fotografici consentiranno di accedere ad aspetti e a testimonianze nuragiche del territorio sardo, compresa la riproduzione di una “navicella nuragica”.
“Le Istituzioni regionali – ha affermato Michele Pais, Presidente del Consiglio regionale sardo, al momento dell’inaugurazione nelle sale del palazzo del Consiglio regionale di Cagliari – sono in prima linea per aiutare la nostra terra a diventare una delle principali mete turistiche del Mediterraneo legate alla storia e all’archeologia”.
In piena sintonia il mondo dell’emigrazione che fa capo alla F.A.S.I. la Federazione delle Associazioni Sarde in Italia, da sempre sensibile a questo tipo di iniziativa: “I Sardi di “su disterru” – dell’esilio o diaspora che dir si voglia – sono vicinissimi a tutte le vicende che riguardano la nostra Isola – afferma Battista Saiu, presidente del Circolo “Su Nuraghe” di Biella, invitato assieme all’antropologo Luca Ciurleo ad inaugurare il simbolico taglio del nastro.
Posizione corale condivisa di qua e di là del mare con la Giunta “che sta portando avanti– afferma il presidente della Regione, Christian Solinas – un piano di valorizzazione del nostro patrimonio archeologico, sia in funzione di salvaguardia di beni dal valore storico inestimabile, sia come attrattore turistico in un mercato sempre più competitivo. In questo quadro, la Sardegna può presentare un’offerta che coniughi le testimonianze di antiche civiltà alle naturali bellezze paesaggistiche”.
A Domodossola, la rassegna, aperta dal 23 al 26 aprile 2023, sarà visitabile tutti i giorni dalle ore 10:00 alle 12:00 e dalle 15:00 alle 18:30 – Ingresso libero
Simmaco Cabiddu
Nell’immagine, locandina che annuncia l’evento con limmagine di “Nuraghe Palmavera”, Alghero.