Arriva da Ortueri, nel Nuorese, la poesia Terra mia di Nicola Loi: un intenso componimento in versi endecasillabi, strutturato in sette strofe da sei versi ciascuna, nello stile tradizionale “a retrograda”.
Fin dal primo verso, che dà anche il titolo alla poesia – “Terra mia chi ses tra mare e bentu” – l’autore accompagna il lettore in un viaggio poetico attraverso la geografia dell’Isola, fino a toccare uno dei temi a lui più cari: la lingua sarda, sa limba.