Radici e semantica delle parole sarde rivisitate mediante i dizionari delle lingue mediterranee (lingue semitiche, lingue classiche). Laboratorio linguistico, di storia e di cultura sarda a Biella
NOTTE è termine logudorese ed anche italiano; vedi notti in sassarese. Indica la ‘fase buia del tempo di ventiquattr’ore’.
Dopo tanti anni che scrivo in questa rivista, sento il bisogno di esortare i lettori a scrivermi e a dialogare, anziché leggere e passare oltre, lasciandomi l’impressione di scarso interesse. I lettori più accorti dovrebbero aver capito che la metodologia della quale mi avvalgo nell’esaminare le parole sarde e mediterranee è diversa rispetto a quella usata dai filologi romanzi. Al riguardo posso far l’esempio delle navi di superficie e dei batiscafi: le une collegano planarmente porto a porto, gli altri si calano negli abissi e sono capaci di scendere al fondo della Fossa delle Marianne. Due tipi di scafi, ambedue utili ma aventi scopi diversi.