
Tutto sarà pronto per domenica 16 settembre quando alle ore 12:30 i portoni dell’oratorio di San Grato e Sant’Eusebio di canton Gurgo verranno spalancati. Nella grande aula dell’antica chiesa verranno apparecchiate lunghe tavolate per la festa di San Grato e Sant’Eusebio, giunta alla settima edizione. Preparato da volontari, verrà servito il menù della festa, mirabile sposalizio di sapori alpini e mediterranei, con cuochi sardi e piemontesi impegnati ai fornelli. Il ricavato del pranzo servirà per continuare a sostenere le opere di restauro della chiesa che la Curia ha affidato alla comunità dei Sardi di Biella. Da alcuni anni, il gioiello architettonico, salvato da abbandono e degrado, è stato riaperto al pubblico grazie all’azione diretta della parrocchia retta da don Ferdinando Gallu, alle associazioni e agli abitanti di Pettinengo che, in sinergia, lavorano con Su Nuraghe di Biella. Momenti di preghiera e di socialità si intrecciano all’interno dell’antico tempio eretto alcuni secoli fa dalla pietà popolare, riaggregando nel presente gli abitanti del territorio e proiettando verso la pianura la conoscenza di una delle tante bellezze che il Biellese custodisce.Continua a leggere →




È di basalto levigato dall’acqua la pietra inviata a Biella, realizzata dallo scultore Gianni Marongiu, per essere collocata presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu. Su specifico incarico dell’Amministrazione comunale, l’ha cercata e recuperata lungo “Riu Santa Lucia”, corso d’acqua che scorre nel territorio di Capoterra. Accanto a un elmetto stilizzato, ha scolpito il nome del paese e inciso il numero 41: tanti sono i soldati capoterresi che persero la vita nel Primo conflitto mondiale.