Celebrata a Nuraghe Chervu la Festa delle Bandiere della “Sassari”

Biella, area monumentale Nuraghe Chervu, Festa delle Bandiere della Brigata Sassari

Domenica 28 gennaio 2018, una bella giornata di sole ha salutato le Associazioni d’Arma biellesi con in testa il labaro dell’Istituto del Nastro Azzurro fra Combattenti Decorati al Valor Militare, riunite presso l’area monumentale di Nuraghe Chervu per ricordare i fatti d’arme conosciuti come “La battaglia dei Tre Monti”: vittoria italiana, vanto dei soldati sardi. Fatti di guerra che cento anni fa segnarono la ripresa operativa e morale dell’Esercito Italiano dopo le infauste giornate di Caporetto.
Ai piedi del Mucrone, l’evento, celebrato in contemporanea a Sassari, è stato organizzato dal Nucleo biellese della Brigata “Sassari” intitolato al “Capitano Emilio Lussu”, guidato dal Responsabile Fiduciario, Francesco Fosci.
Dopo il solenne rito dell’Alzabandiera, la deposizione della corona di alloro con nastri bianco-rossi gli stessi colori delle mostrine della “Sassari”, decorata con due medaglie d’Oro al Valor Militare concesse ad entrambe le bandiere del 151° e 152° Reggimento Fanteria Brigata “Sassari”.Continua a leggere →

Massime istituzioni, studenti e Sardi di Biella a fianco della Comunità Ebraica

Biella, Giorno della Memoria

Immagini delle cerimonie

Nel rispetto del riposo del Sabath, il Giorno della Memoria a Biella è stato commemorato venerdì 26 gennaio, anticipandone la celebrazione, coinvolgendo studenti delle scuole superiori, le massime istituzioni civili e militari del territorio e la Comunità dei Sardi di Biella, da sempre vicina alla Comunità Ebraica.
Le diverse iniziative hanno avuto come centro l’antica sinagoga del ghetto di Biella Piazzo, la Biblioteca civica e l’aula magna del Liceo Scientifico “Amedeo Avogadro”. Sul muro delle vecchie carceri cittadine prospicenti il tempio ebraico cittadino, Comune e Prefettura hanno apposto una lapide in onore dei deportati biellesi. Lo scoprimento della lastra commemorativa in pietra locale di sienite è stato salutato dalle parole dell’avv. Marco Cavicchioli, Sindaco di Biella, Città decorata con Medaglia d’Oro al Valor Militare, quelle del Prefetto di Biella, dott.ssa Annunziata Gallo e della dott.ssa Rossella Bottini Treves, Presidente della Comunità Ebraica di Vercelli, Biella, Novara e Verbano Cusio Ossola seguite dalla testimonianza dell’avv. Emilio Jona, ultimo testimone biellese di quei drammatici momenti.Continua a leggere →

Sabato 3 febbraio: gran favata, inizia a Biella il Carnevale dei Sardi

favata con cavoli

A Biella, il Carnevale dei Sardi inizia Sabato 3 febbraio 2018, alle ore 20 con la Gran favata, piatto ricco della cucina povera contadina, controcanto culinario alle tante fagiolate biellesi. In Piemonte come in Sardegna, nel particolarissimo tempo rovesciato del Carnevale, incastonato tra il ciclo del Natale e quello penitenziale di Quaresima che anticipa la Pasqua, la cucina popolare abbandona le pareti domestiche per riempire di profumi e fragranze vie, piazze e cortili. Favate e le succedanee fagiolate sono eredi di antichi riti suffragio associato al culto del morti attraverso la ridistribuzione pubblica in un momento in cui la dispensa contadina maggiormente scarseggia. Negli ultimi secoli, le antiche fave utilizzate nell’arco sono state via via sostituite da diverse varietà di fagiolo, conosciute dopo la scoperta del nuovo mondo e selezionate a partire dal XVI secolo. Regina incontrastata è la varietà detta “di Saluggia”, ingrediente privilegiato delle fagiolate biellesi.Continua a leggere →

A maglia con ferri e uncinetto contro la violenza sulle donne

Donne del filet preparano i quadrotti per il progetto Viva Vittoria Biella

Sabato 10 marzo 2018, la piazza del Duomo di Biella verrà ricoperta da migliaia di quadrotti 50×50 centimetri, fatti a maglia, uniti da un unico filo rosso, simbolo della lotta alla violenza sulle donne.
Da settimane, molte le donne del nostro territorio che aderiscono al progetto “Viva Vittoria Biella”, lavorando a maglia con ferri e uncinetto i filati più diversi e colorati per produrre quadrotti di lana.
L’iniziativa inaugurata a Brescia lo scorso mese di novembre viene rilanciata dalla Pro Loco Biella Valle Oropa, mettendo a disposizione le lane per realizzare i moduli da consegnare poi in Comune a Palazzo Oropa, in via Battistero, 4.
A Brescia, migliaia di donne hanno partecipato alla realizzazione dei quadrati di maglia, aderendo a un progetto che ha esercitato richiamo trasversale, coinvolgendo persone di ogni estrazione sociale, culturale, religiosa e politica. Ha aggregato persone che hanno aderito ad un obiettivo comune e condiviso, realizzando quell’ideale di unità in grado di superare il separatismo, l’individualismo e il particolarismo. Il lavoro a maglia si presenta come un tramite perfetto attraverso una modalità creativa molto diffusa e facilmente apprendibile, che in molti adulti riconduce ad immagini familiari, facendo emergere ricordi e favorendo l’attitudine all’incontro e alla relazione.Continua a leggere →

Biella ricorda la Shoah con una pietra di sienite, riflessioni di studenti e grano dei Sardi

Giorno della Memoria, benedizione con il grano

La Comunità dei Sardi di Biella, da sempre presente a fianco della Comunità Ebraica, partecipa alla celebrazione ufficiale del Giorno della Memoria, venerdì 26 gennaio 2018, alle ore 10:30, davanti alla Sinagoga, al Piazzo, dove Comunità Ebraica di Vercelli, Biella, Novara e Verbano Cusio Ossola, presieduta dalla dott.ssa Rossella Bottini Treves, Consigliere U.C.E.I. (Unione Comunità Ebraiche Italiane), Comune e Prefettura apporranno una lapide in onore dei deportati biellesi.
Allo scoprimento della lastra commemorativa in pietra locale di sienite, faranno seguito le parole dell’avv. Marco Cavicchioli, Sindaco di Biella, città decorata con Medaglia d’Oro al Valor Militare, e quelle del Prefetto di Biella, dott.ssa Annunziata Gallo, seguite dalla testimonianza dell’avv. Emilio Jona, ultimo testimone biellese di quei drammatici momenti.
Infine, breve spiegazione del presidente di Su Nuraghe, dott. Battista Saiu per illustrare l’antico gesto di benedizione che le Donne del Grano compiranno col getto di semi di frumento e petali di fiori seguito dalla rottura del piatto che li contiene.Continua a leggere →