Su Nuraghe Film, giovani sardi presentano giovani autori

su nuraghe filmMartedì 10 ottobre, ore 21:00 – S’inizia un nuovo ciclo di incontri dedicato al cinema – quattro opere verranno presentate da Sergio Casu – Biella, “Punto Cagliari”, via Galileo Galilei, 11 – ingresso libero

Il ventiduesimo ciclo di Su Nuraghe Film accoglie per il secondo anno consecutivo il progetto regionale “Le nostre storie ci guardano- Visioni Sarde”, concorrendo alla diffusione del patrimonio culturale isolano attraverso il cinema d’avanguardia prodotto da giovani registi emergenti.
Le pellicole proposte affrontano temi ancora caldi e sentiti per noi emigrati. Raccontano di speranze e disincanti con immagini, suoni e parole che palano di distacco e nostalgia, con sguardo lucido e attento al fenomeno di nuove migrazioni.
Suddivisi in due serate, i circa 103 minuti di proiezione vedranno alla ribalta giovani sardi di seconda generazione: Sergio Casu e Francesca Sechi, entrambi nati a Biella, ma con radici fortemente radicate nella terra dei padri originari di Valledoria e di Osilo, in provincia di Sassari.
L’evento in calendario a Biella nelle sale del “Punto Cagliari” è stato concepito per soddisfare i gusti di un pubblico ampio e variegato.Continua a leggere →

Domeniche d’autunno: resta aperto il Museo delle Migrazioni

accoglienza dei Soci della Banca del Tempo a in visita al Museo delle Migrazioni di Pettinengo

Altre immagini della visita

Domenica 1° ottobre, il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli di Pettinengo ha accolto la nutrita rappresentanza della Banca del Tempo di Candelo, guidata dalla presidente Rosita Barco. Ad accogliere, il presidente di Su Nuraghe, Battista Saiu, Matteo Rebufaf e Nadhir Toumi, due ragazzi di guardiania che per tutta la stagione estiva hanno prestato servizio, illustrando alle centinaia di visitatori gli allestimenti con al centro figure femminili: oggetti e memorie di donne sole migranti da Piemonte, Veneto e Sardegna.
Cuore delle esposizioni, “La Madre dell’ucciso”, opera marmorea di Francesco Ciusa, presentata in copia in gesso nel 1907 alla Biennale di Venezia, riscuotendo grandissimo successo di pubblico e di critica: un vero trionfo. Nel 2007, centenario dell’evento, Venezia e Firenze dedicarono all’artista sardo due apposite rassegne che richiamarono visitatori da tutto il mondo. A Pettiengo è possibile ammirare questo gioiello dell’arte del Novecento rimasto per 75 anni custodito e protetto all’interno di “La Malpenga”, lussuosa villa patrizia della collina biellese.Continua a leggere →

Due formazioni calcistiche di giovani atleti in campo con Su Nuraghe

Su Nuraghe Calcio Biella e Ponderano

Il calcio amatoriale biellese è ora sotto le insegne della F.I.G.C., Federazione Italiana Gioco Calcio – L.N.D., Lega Nazionale Dilettanti. La delegazione provinciale di Biella si occuperà di organizzare i campionati 2017-2018 relativi all’attività amatoriale di calcio a 11, calcio a 7 e calcio a 5, grazie all’accordo di collaborazione tra la Federcalcio locale e Michele La Centra, che da 13 anni organizza il calcio biellese, assumendo così l’incarico di responsabile provinciale per l’attività ricreativa. Alla fine del mese di agosto è stato siglato l’accordo alla presenza del responsabile regionale dell’attività ricreativa Figc Federico Finazzi.
In vista dall’imminente stagione sportiva, i ragazzi di “Su Nuraghe Calcio Biella” hanno iniziato gli allenamenti incontrando due formazioni: CABS (Club Atlètico Boca Seniors) e Ponderano calcio a 7, vittoriosi su entrambe le squadre. Mister della formazione a 7, Luigi Trotta coordinatore dei ragazzi con lo stemma della Sardegna sul petto, che scenderanno in campo grazie alla generosità di “Tarasco autoriparazioni” e “Nistycar carrozzeria” i cui nomi sono stati stampati sulle nuove divise.Continua a leggere →

Venerdì, sabato e domenica: tre appuntamenti di Su Nuraghe

Chiesetta de La Malpenga, interno

L’apertura della mostra “Il sacro nell’arte di Ilio Burruni” (Ghilarza 1917- Bioglio 2016) coincide con la ripresa delle attività del Circolo Culturale Sardo di Biella dopo la pausa estiva. La rassegna, curata da Claudia Ghiraldello, allestita a Graglia santuario presso la Galleria Gastaldi, è ancora visitabile sabato 30 settembre e domenica 1° ottobre, ore 15:00-18:30. A Pettinengo, l’estensione della mostra di opere di Ilio Burruni è aperta fino a domenica 1º ottobre, visite ore 14:00-19:00, presso l’oratorio di San Grato e Sant’Eusebio di Gurgo. Sempre a Pettinengo, poco distante, in via Fiume, 12, e negli stessi orari, è aperto il Museo delle Migrazioni, Cammini e Storie di Popoli. Qui è possibile ammirare la statua marmorea “La madre dell’ucciso”, di Francesco Ciusa, proveniente dalla Malpenga, lussuosa villa della collina biellese. Copia in gesso dell’opera dell’artista sardo venne esposta con grande successo alla Biennale di Venezia del 1907.
Domenica 1° ottobre, a Vigliano Biellese, nella “Chiesetta de La Malpenga”, alle ore 17:00 verrà celebrata la S. Messa che sarà anche in suffragio di Giulia Lucia Gravellu. Le Voci di Su Nuraghe decoreranno la Santa liturgia con canti in lingua materna. Accesso dalla poderale che costeggia la proprietà.Continua a leggere →

Festa nel nome di san Grato d’Aosta e sant’Eusebio da Cagliari

Pettinengo, alcuni momenti della festa di san Grato

La sesta edizione della festa cantonale di san Grato di Gurgo si conclusa con il tradizionale incanto del gallo: un possente esemplare di “Brahama bianco Columbia”, appositamente allevato nelle terre della Malpenga di Vigliano Biellese. La popolare asta è stata bandita da Aureliano, coinvolgendo grandi e piccini nella simpatica corsa per il possesso dell’animale. Tradizione andata in disuso e abbandonata; riproposta con l’inizio dei lavori di restauro e ricupero dell’edificio sacro ridonato alla comunità grazie ai Sardi di Biella, Associazioni e abitanti di Pettinengo: felice unione di persone e di intenti riconfermata anche nella preparazione del pranzo allestito e servito in chiesa. A fianco dei migliori spiedi di Su Nuraghe impegnati nella cottura dei maialini arrosto, i ragazzi della Pro Loco preparavano “mallureddos”, i tradizionali gnocchetti sardi conditi e serviti con ragù bianco all’antica, senza pomodoro. Impeccabili le decorazioni dentro e fuori la chiesa, realizzate con gusto e raffinatezza dalle donne incaricate della manutenzione del seicentesco oratorio.Continua a leggere →