
Nel cuore pulsante della città laniera, venerdì quattordici novembre, la cattedrale ha accolto l’estremo commiato del Nobile Uomo Mario Coda
Venerdì 14 novembre, nella cattedrale di Biella, una luce di memoria ha accompagnato l’addio a Mario Coda, figura di spicco della vita civile e culturale biellese. Dopo la Santa Liturgia presieduta dal vescovo di Biella, mons. Roberto Farinella, il nipote Giorgio Biollino ha delineato la lunga parabola esistenziale del nonno, intrecciando ricordi familiari e dedizione pubblica: un cammino sorretto da fede incrollabile, lealtà verso Casa Savoia e profondo rispetto per la Repubblica, che lo aveva insignito delle alte onorificenze di Cavaliere del Sovrano Ordine di Malta, Commendatore dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro e dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Un giardino mediterraneo fiorisce tra le montagne biellesi grazie alla virtuosa sinergia tra associazioni

