Torta e mimose a Su Nuraghe per nonne, mamme e figlie

Donne, torta e mimose a Su Nuraghe

Le donne sono state le protagoniste, al centro della Festa di Su Nuraghe svoltasi Sabato 4 marzo nella sala della biblioteca addobbata con sfere e festoni gialli. In anticipo rispetto alla data di marca, il tradizionale appuntamento dedicato all’altra metà del cielo è stato animato dall’amata Jolanda, che subito ha chiamato in pista le donne. È stato bello vedere la partecipazione di figlie, mamme e nonne servite, almeno per una volta, dai maschi del Circolo, con il presidente Battista Saiu che nel porgere i fiori le ringraziava ad una ad una per la graditissima presenza.
Confezionati dall’Angolo del Fiore di Biella, i simpatici rametti di mimosa nella varietà “Gaulois”, dai capolini particolarmente voluminosi, provengono direttamente dalla Sardegna. Nell’Isola la pianta esotica – originaria dell’Oceania, diffusissima in Tasmania – si è ben acclimatata offrendo maestose fioriture.
Un applauso ha accolto l’entrata in sala della grande torta dedicata alle donne, appositamente preparata dalla Gelateria Bertinetti.
Prima del taglio e della distribuzione dello spettacolare dolce, la premiazione delle migliori maschere scelte e votate durante la recente festa di Carnevale, con la consegna di cesti ricolmi di prodotti dell’enogastronomia sarda.

Eulalia Galanu

Su Nuraghe Calcio Biella vince 7-3 contro Papale F.C.

Ragazzi di Su Nuraghe Calcio, festa negli spogliatoi

Immagini del Campionato

Tornano a casa vittoriosi i ragazzi di Su Nuraghe Calcio Biella con lo spettacolare risultato di 7 palloni messi in rete contro i 3 di Papale F.C, combattiva formazione coordinata da Alessandro Moratto. La prima giornata del girone di ritorno conferma la seconda posizione nella classifica per i giovani che giocano con le insegne della Sardegna che incalzano gli imbattuti “Serramenti Biellesi” saldi in testa al campionato di calcio a 7. L’edizione 2016-2017, in diverse formulazioni, vede oltre 500 giovani atleti coinvolti. Attività meritoria svolta sotto l’egida di A.C.S., Attività Sportiva Confederate, Ente di Promozione Sportiva riconosciuto dal CONI.
Prossima sfida giovedì 9 marzo, alle ore 22:00, nel campo di casa, presso il Centro Sportivo “Vittorio Pozzo” di Ponderano per incontrare “Eurobet Gaglianico”, squadra forte, coordinata da Stefano Spilinga; formazione che segue e insidia la giovane compagine che sul petto porta orgogliosamente lo stemma della Sardegna.

Efisangelo Calaresu

Ideali risorgimentali tra Alpi e Tirreno, Emilio Campra di Graglia a Thiesi

Biella, lo storico bar sardo Mighela

Mese di Marzo. Su Calendariu 2017 è il messaggio, tangibile e visivo, attraverso il quale la Comunità dei Sardi di Biella vuole fornire il proprio contributo alla memoria quale elemento fondamentale per la consapevolezza nell’affrontare il presente e costruire il domani.

L’Unità d’Italia, proclamata il 17 Marzo 1861, vide il suo coronamento attraverso la partecipazione di ideali e di sangue di uomini di diversa origine ed estrazione. Nel percorso verso questa meta tappa emblematica fu costituita dalla c.d. “Spedizione dei Mille” guidata da Giuseppe Garibaldi, l’Eroe dei due mondi capace di muovere masse di giovani e volenterosi alla missione nazionale da ogni angolo della Penisola. Recenti ricerche storiche hanno condotto nel Biellese, tra i tanti, ad identificare 27 garibaldini della Valle Elvo, di cui 7 che presero parte proprio alla celeberrima Spedizione del 1860. Alcuni tra questi Garibaldini biellesi risultano essere poi emigrati in Sardegna, ove ancora riposano. Esemplare, poi, la storia di Emilio Campra che, dal paese alpino di Graglia, giunse sull’Isola sul finire dell’800 e del quale i racconti familiari narrano un passato da garibaldino dell’ultima ora con conservazione di alcuni reperti fra cui una carabina. Sposatosi a Thiesi (SS), chiamò il primo figlio Menotti, utilizzando lo stesso nome del primogenito di Garibaldi, probabilmente in onore al suo mito con il quale pare abbia avuto rapporti nella fase finale delle iniziative garibaldine. Di lui sappiamo che fu imprenditore e costruttore di tratti di ferrovia e parte delle banchine del porto di Olbia, dopo esordi lavorativi locali da selciatore. Morto a Bologna l’11 dicembre 1916 all’età di 68 anni, da tali dati è possibile ipotizzare che sia stato realmente garibaldino dando credibilità alle relative voci e narrazioni popolari sul suo conto.

Gianni Cilloco

Nell’immagine: Biella, lo storico bar sardo Mighela in centro città (inizio Novecento).

Pranzo sardo all’Anffas, solidarietà concreta con specialità isolane

cottura di maialini e salamelle

Domenica 26 marzo 2017, alle ore 13.00, presso il Centro ANFFAS di Gaglianico, pranzo tipico sardo – info, menù, prenotazione

Anche quest’anno, la comunità dei Sardi di Biella propone il pranzo di solidarietà in favore dei ragazzi dell’ANFFAS. Occasione specialissima, offerta a tutti, ospiti del Centro diurno di Gaglianico vestito a festa, accolti da ragazzi meno fortunati ma capaci di dare e di ricevere amore. Invito a tavola che diventa gesto di amicizia vicendevolmente ricambiata. Per l’occasione verrà servito il menù della festa con al centro squisiti maialini arrosto e altre specialità isolane.
Appuntamento diventato tradizione.
Da ventisette anni a Biella, l’arrivo della primavera segna il rifiorire di solidarietà e amicizia, con la possibilità di trascorrere una giornata serena in compagnia di ragazzi ospiti delle Comunità di Biella e di Salussola, accolti dai presidenti Giulio Massazza e Ivo Manavella.
È un modo piacevole di stare insieme, che permette di renderci conto di quanto è stato fatto all’Anffas in circa mezzo secolo d’attività, grazie all’impegno dei Soci, della Cooperativa Sociale Integrazione Biellese e degli Operatori Anffas, con la collaborazione di Enti e Associazioni locali, uniti alla generosità dei Biellesi.Continua a leggere →

Torta e mimose sarde per l’altra metà del cielo

Mimose

Sabato 4 marzo, alle ore 21:00, la sala della biblioteca Su Nuraghe aprirà i battenti per la Festa della Donna, tradizionale appuntamento dedicato all’altra metà del cielo. Durante la serata animata dall’amata Jolanda, ci sarà il taglio della grande torta a forma di Sardegna preparata dalla Gelateria Bertinetti.
Provenienti direttamente dalla Sardegna verranno offerti a tutte le donne presenti rametti di mimosa confezionati dall’Angolo del Fiore nella varietà “Gaulois”, ibridazione che produce capolini particolarmente voluminosi ottenuti da piante che ben si adattano al clima e al suolo isolano. Specie botanica allogena, proveniente dall’Oceania, diffusissima in Tasmania, è stata introdotta negli orti botanici europei sul finire del Settecento. In Sardegna è coltivata in giardini domestici; la si ritrova sporadica ma sempre più frequente in alcune campagne nei pressi di abitazioni rustiche.
Divenuto simbolo della Festa della Donna nell’immediato dopo guerra per iniziativa dell’U.D.I., Unione Donne Italiane, un’associazione femminile di promozione politica, sociale e culturale, senza fini di lucro, la mimosa è oggi universalmente adottata per la bellezza del fiore e la facile coltivazione della pianta.Continua a leggere →