Nuove elezioni di Su Nuraghe: continuità e ricambi

nuovi eletti
Nuovi eletti di su Nuraghe per il biennio 2010-2011.

Sabato 15 maggio, dalle ore 16 alle ore 22, si sono svolte regolarmente le votazioni per l’elezione dei nuovi organi direttivi del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella. Le elezioni erano state rinviate in segno di lutto (il 10 aprile u.s.), per la morte del giovane Vicepresidente Enrico Maolu.
Nonostante il rinvio, grande è stata l’affluenza dei soci, quasi doppia rispetto alle passate edizioni. Partecipazione al voto che conferma la condivisione delle scelte culturali e l’attenta gestione degli Amministratori uscenti.
Significativa e nel segno della continuità, appare anche la composizione del nuovo organigramma degli eletti che rispetta la rappresentanza di genere, di maschi e di femmine statutariamente definita, in tutti gli organi direttivi. Nel pomeriggio di domenica, anche per non interrompere il flusso di attività, è stata indetta la riunione dei nuovi eletti da cui è scaturito il nuovo Consiglio che resterà in carica per il prossimo biennio. È stata plebiscitariamente riconfermata la presidenza del dott. Battista Saiu che sarà affiancato dai Vicepresidenti Anna Axana e Gesuino Masala.Continua a leggere →

Uniti ai fratelli isolani lontani dai confini, in servizio per l’Italia

alzabandiera
Biella, 10 maggio 2010: alzabandiera a Nuraghe Chervu. Saluto di bentornato ai soldati della Brigata Sassari impegnati nella Missione ISAF.

Lunedì 10 maggio è stata l’occasione attraverso la quale la Comunità dei Sardi di Biella ha tributato gli onori dovuti e meritati ai soldati della Brigata Sassari di ritorno dalla pericolosa missione in Afghanistan. Una circostanza sentita col cuore, non certamente frenata dagli scrosci della pioggia né dalla lontananza geografica dalla Sardegna.
L’impegno e il valore spesi in un territorio tormentato dalla guerra causa sempre costanti e, talora, difficilmente sopportabili apprensione ed ansia nei genitori, nei fratelli, nei parenti e nelle fidanzate di chi è partito per agire sul campo in nome della Patria, facendosi promotore di intenti umanitari e di lotta per la pace.
In queste circostanze i Sardi hanno modo di riscoprire un senso di appartenenza, di assaporare gli aromi e le atmosfere della coesione che li rende una grande “famiglia”, unita nel pensiero e nello spirito ai “fratelli” isolani lontani dai confini ma in servizio per l’Italia.
Anche per tali motivi la Comunità dei Sardi di Biella sente l’intima necessità di celebrare il ritorno dei “suoi” uomini. Attraverso semplici gesti materiali, come i fiori o la mera presenza alle manifestazioni presso Nuraghe Chervu, si dà concretezza a un sentimento radicato nell’origine delle radici e nel comune amore per quella che è la propria Isola.Continua a leggere →

Terra e pastore in equilibrio come l’ago di una bilancia

Nicolò Gogotti Ruggeri
Alcuni amici di Su Nuraghe salutano Nicolò Gogotti Ruggeri.

Il documentario Tempus de barristas , messo a disposizione dall’ISRE, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna per le lezioni di cinema di Su Nuraghe Film del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, è una pellicola ricca di belle immagini che ritraggono la nostra meravigliosa Isola di Sardegna. Ad esse si contrappone la difficile e dura vita del pastore più volte messa in evidenza come vita piena di sacrifici e di rinunce. Ma la rinuncia, per chi ama quella terra, non è solo semplice rinuncia poiché è presente anche una sorta di piacere, quello di essere immersi nella natura, di farne parte. Sensazione che, purtroppo, va via via scomparendo a causa di una cultura sempre più orientata, troppo spesso condizionata dalla tecnologia. Questo fenomeno è accelerato per l’estinzione, la scomparsa del ricambio generazionale, portatore di valori, quelli veri di cui una regione ricca di tradizioni come la Sardegna ne ha bisogno come il pane.Continua a leggere →

Studenti del Sempione incontrano la grande Isola

traccas
Cagliari, processione di Sant'Efisio: traccas.

Mercoledì 5 maggio, a Varzo di Domodossola, a pochi chilometri dall’imbocco della galleria del Sempione, il prof. Battista Saiu ha tenuto una lezione-conferenza rivolta agli studenti delle scuole locali in vista di una gita da effettuare in Sardegna nel prossimo anno scolastico. L’incontro, organizzato da insegnati di diverse discipline, coordinati dal prof. Mario Intropido, in collaborazione con il Circolo Sardo Costantino Nivola di Domodossola, presieduto da Pinuccio Pinna, si è tenuto nelle prestigiose sale della Torre medievale alla presenza del Sindaco, Alessio Lorenzi e dell’Assessore alla Cultura, Salima Simona Avignano.
Dopo le parole di saluto delle Autorità locali e del Dirigente scolastico, dott.ssa Maria Dattrino, lo scambio di doni: amministratori, insegnanti e studenti hanno ricevuto l’omaggio di alcune copie del volume La Sartiglia di Oristano, una radice condivisa, edito a Biella in occasione della famosa corsa equestre disputata per la prima volta ai piedi delle Alpi; un sintetico saggio, un’attenta descrizione e lettura etnografica, alla ricerca di radici comuni, che portano a collegare il rito del due febbraio di Oristano ai Carnevali e agli orsi mitici presenti in Piemonte, diffusi nel continente europeo e che si ritrovano in Sardegna.Continua a leggere →

Raccontare la Sardegna attraverso l’emozione dei sensi

sartigliedda
Biella, sa Sartigliedda: vestizione di su componidori.

Il tesoro costituito dalla Sardegna, caratterizzata da varietà naturali uniche al mondo e da una molteplicità di testimonianze di un passato plurimillenario, pare particolarmente adeguato ad essere presentato come un dono d’amore ed uno specchio del sé di un emigrato o di un figlio di genitori nati sull’Isola. E come un vero e proprio omaggio sentimentale; la sua “trasmissione” può passare attraverso le parole unite alla stimolazione dei cinque sensi, dai quali trasuda l’insita passione per la terra dei padri. Da qui la ragione per una divulgazione dell’identità regionale e delle realtà isolane attraverso, da un lato, i gusti ed i profumi dei prodotti tipici, nonché la possibilità di toccare con mano i manufatti locali; da un altro lato altrettanto idonea si delinea essere l’ausilio di immagini e colori e l’ascolto di musiche e di suoni autoctoni.
In riferimento a questa seconda tipologia di mezzi, ideale si è presentata la proiezione di filmati e diapositive.Continua a leggere →