Biella saluta il rientro in Italia della Brigata Sassari

Alessandro Veltri
Biella, area monumentale di Nuraghe Chervu: il Comandante della Brigata Sassari Gen. B. Alessandro Veltri durante la cerimonia di intitolazione.

Il giorno 10 maggio, alle ore 11.00 a Biella, nell’area monumentale di Nuraghe Chervu e, contemporaneamente, a Sassari in Piazza d’Italia, avrà luogo la cerimonia per il rientro in Patria della Brigata Sassari impegnata nella Missione ISAF in Afghanistan.
Nella circostanza, oltre alle Bandiere di Guerra e allo Stendardo dei Reggimenti che hanno preso parte all’operazione, sarà presente per la prima volta nello schieramento la Bandiera di Guerra del 3° Reggimento Bersaglieri entrato a far parte della Sassari dal 1° dicembre 2009.
A Biella, il Nucleo Cap. Emilio Lussu alzerà la bandiera a Nuraghe Chervu per dare il bentornato ai nostri Sassarini, reduci da un pericoloso turno in Afghanistan. Saranno presenti anche i Bersaglieri. Una presenza quantomai opportuna e gradita che ulteriormente rafforza antichi legami tra Sardegna e Piemonte. A livello locale si rafforzano nuovi fraterni rapporti di collaborazione tra i Fanti piumati di La Marmora dell’Associazione Nazionale Bersaglieri, custodi della Tomba del loro fondatore in San Sebastiano di Biella e l’Associazione Nazionale Brigata Sassari, Nucleo di Biella, custodi con il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe del monumento che ricorda il sacrificio dei 13.602 figli di Sardegna e dei 523 Biellesi Caduti per l’Unità d’Italia.Continua a leggere →

Sport di Su Nuraghe nel verde della natura biellese

Fiaccola, indicatore in sienite, Zumaglia, Parco del Bric
Fiaccola, indicatore in sienite, Zumaglia, Parco del Bric

Sabato 1° Maggio – Il cielo era nuvoloso ma il verde della collina sulla cui cima spicca il castello di Zumaglia sembrava di appartenere a un quadro impressionista. Il sentiero era scivoloso a causa della pioggia ma questo non ha impedito a 120 persone di partecipare al Giro del Brich, la XIX Edizione del Gran Premio-Ronco Castello di Zumaglia, gara podistica non competitiva, che ogni Primo maggio il Circolo Su Nuraghe organizza.
Al Via!, prima della partenza, Mario Secci, uno degli organizzatori, invita i partecipanti al minuto di silenzio in memoria di Enrico Maolu, vicepresidente del Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella, mancato da poche settimane.
All’arrivo, i podisti erano attesi dal the caldo e, in seguito, da un rinfresco formato da prodotti tipici sardi quali: salsiccia, olive, formaggio, vino e l’immancabile pane carasau. Caratteristica della gara di maggio è il riconoscimento per tutti i partecipanti: ogni corridore ha ricevuto una bottiglia di vino bianco o rosso, più un premio gara. All’edizione 2010 hanno partecipato: 26 donne e  93 uomini; molti gli iscritti delle Società Sportive presenti sul territorio.
La sicurezza della manifestazione è stata garantita dalla dott.ssa Elena Boin di Graglia, coadiuvata dal servizio ambulanza dei volontari della “Croce Blu” di Biella e dai bravi generosi Soci di Su Nuraghe.
Il traguardo, posto alla “Cascina Alé”, è caratterizzato da un panorama dove è possibile individuare i tanti paesini che contraddistinguono il paesaggio biellese.Continua a leggere →

Su Nuraghe Film, perle di cultura popolare

Nicolò Cogotti Ruggeri
Nicolò Cogotti Ruggeri

Sabato 8 Maggio, ore 21, nelle sale di via Galileo Galilei, 11 a Biella, quarto appuntamento di primavera di Su Nuraghe Film con la proiezione di Tempus de baristas , “per conoscere la Sardegna attraverso il film d’autore”.
Le lezioni di cinema 2010 propongono per la prima volta, attraverso i Sardi di su disterru, alcuni documentari messi a disposizione dall’ISRE, l’Istituto Superiore Regionale Etnografico della Sardegna.
La collaborazione tra l’importante Istituto Regionale e il Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe di Biella offre la possibilità ad un pubblico più vasto di conoscere ad amare aspetti poco noti della grande Isola con la visione gratuita di vere e proprie perle di cultura popolare, puntualmente presentate da Sardi di seconda e di terza generazione, giovani Soci nati fuori dall’Isola.
L’appuntamento di sabato prossimo sarà illustrato da Nicolò Cogotti Ruggeri, nato a Biella nel 1985, perito chimico, diplomato presso l’Istituto Tecnico Industriale Quintino Sella di Biella.
Tecnico di laboratorio chimico-tintorio per il controllo della qualità, Nicolò è responsabile delle prove di laboratorio e della campionatura presso una importante industria di prodotti dell’eccellenza biellese.
Sostenitore del Cagliari, la squadra del cuore, ama profondamente Biella e l’Isola dei Padri.
In vista della presentazione del film Tempus de baristas, Nicolò ha scelto di farsi fotografare a Nuraghe Chervu, luogo biellese di unità, simbolo partecipato della vasta comunità dei Sardi nativi e di quelli di nuova generazione.Continua a leggere →

Tre pastori delle montagne dell’Ogliastra

Locandina
Locandina Tempus de baristas.

Tempus de Baristas analizza il carattere e le aspettative di tre pastori delle montagne dell’Ogliastra, nella Sardegna orientale. Pietro, diciassettenne, aiuta con continuità e impegno il padre Franchiscu nel governo delle capre, ma come gli altri giovani, va anche a scuola, indossa jeans e T-shirts e incontra i suoi coetanei la sera, nella piazza del paese.
Il loro amico Miminu, quarantenne, attende, praticamente da solo, al grande gregge di capre della sua famiglia. Egli si trova di fronte a un incerto futuro in quanto la produzione commerciale del formaggio e il mercato moderno sempre più si stanno sostituendo ai metodi di conduzione tradizionale della pastorizia.
Sebbene nati a soli 20 anni di distanza l’uno dall’altro, ciascuno di questi pastori è cresciuto in un modo diverso. La vita del padre e quella di Miminu sono per Pietro un punto di riferimento su cui misurare se stesso e un motivo di riflessione sul proprio futuro.
Girato in forma intimista nell’estate e nell’autunno del 1992, questo film ha qualcosa della complessità del romanzo contemporaneo, una qualità raramente presente nei documentari d’oggi.

Prodotto dall’ISRE nel 1993. Durata: 100 minuti

Sardi di Biella tra storia biellese e storia sarda

Sa Die de sa Sardigna a Biella – alimentare i granai della memoria – “Abbiamo bisogno di continuare a creare granai di umanità ai quali l’uomo del presente può attingere proficuamente quando l’inverno della cultura si fa più rigido e disumano” (P. Grimaldi)

Andrea del Mastro delle Vedove
Andrea del Mastro delle Vedove, Assessore della Città di Biella, ritratto con alcuni Soci di Su Nuraghe.

Martedì 27 aprile, la Comunità dei Sardi di Biella ha celebrato l’evento di Sa die de sa Sardigna con la proiezione del filmato Sardi biellesi ad Oropa, continuità di fede e cultura, opera di Guido Re. Il documento testimonia l’attualità del messaggio eusebiano – Maria Deipara, madre di Dio – e unisce ancor più Sardi e Biellesi: esemplare esempio di possibile fraterna convivenza armonica di identità diverse.
Alla serata ha partecipato Andrea del Mastro Delle Vedove, Assessore alla Cultura della Città di Biella.
Nel portare il saluto, il Presidente di Su Nuraghe ha ringraziato il gradito ospite per aver voluto onorare con la sua presenza i Sardi e la volontà del Consiglio Regionale che istituiva la celebrazione della ricorrenza con Legge n° 44 del 1993; volontà riconfermata dalle recenti delibere di Maria Lucia Baire, Assessore della Pubblica Istruzione e dei Beni Culturali della Regione Autonoma della Sardegna (Cagliari, 13 aprile 2010).Continua a leggere →