Sa Die de sa Sardigna, XI edizione della Festa sarda a Biella

Sabato 18 e domenica 19 Giugno – Chiostro S. Sebastiano, piazzale della palazzina Piacenza
Due giorni di festa con il Gruppo folcloristico Santa Lucia di Lodè (Nu) – Intitolazione di “Piazza Alberto La Marmora”

La vivacità della Comunità sarda di Biella e il suo contributo alla vita cittadina è stato particolarmente visibile ed apprezzato in questi ultimi mesi. Le pagine dei giornali locali hanno dato ampio spazio alla nostra partecipazione, nella giornata del Primo Maggio ad Oropa, in occasione della processione votiva, guidata dal Sindaco Vittorio Barazzotto.
Nei giorni immediatamente precedenti era stato inaugurato il “Punto Cagliari” alla presenza del Prefetto di Biella Gaetano di Tota, del Presidente della Provincia di Biella Sergio Scaramal, consiglieri provinciali e comunali che hanno accolto la delegazione cagliaritana.
Di questo e di altro diamo conto nelle pagine interne di “Novas de Su Nuraghe“.
Tra gli appuntamenti Sa Die de sa Sardigna è quello più atteso. La “Giornata del Popolo sardo” è stata istituita con Legge Regionale N.44 del 14 settembre 1993, e vuole ricordare i “Vespri Sardi”, l’insurrezione del 28 aprile 1794 che allontanò da Cagliari il Vicerè Balbiano, in seguito al rifiuto del Governo torinese di soddisfare le “richieste” dell’allora formalmente autonomo Regno di Sardegna al Re: il riconoscimento dei diritti di cui i Sardi avevano goduto per secoli, le leggi fondamentali del Regno; riservare (e far accedere!) anche ai Sardi le cariche pubbliche; un Consiglio di Stato a Cagliari, vicino alla sede del Vicerè e l’istituzione a Torino di un Ministero per gli affari della Sardegna.
Per le forti valenze identitarie, anche i Sardi dell’emigrazione hanno inserito la “Festa sarda” nei loro calendari. A Biella, l’XI edizione verrà celebrata Sabato 18 Giugno, ore 21.00, ospite il Gruppo folcloristico S. Lucia di Lodè (Nu) che, con gli splendidi costumi, le danze, le melodie, le coreografie e i colori, ci riporteranno nel cuore della nostra Isola. Oltre ai balli, accompagnati dalla fisarmonica di Paolo Canu e dalla chitarra di Fausto Farris, ci saranno i canti di Antonella Farris e di Masssimo Zaccheddu.
Da sempre, l’appuntamento annuale dei Sardi si è tenuto nella suggestiva cornice del Chiostro di San Sebastiano (piazzale palazzina Piacenza), luogo a noi caro poiché conserva le spoglie mortali di Alberto Ferrero Della Marmora, Biellese, grande amico della Sardegna, che trascorse quasi tutta la sua vita sull’Isola, studiandone usi e costumi e scrivendo oltre cinquanta testi scientifici che stanno alla base della conoscenza del nostro popolo, della nostra storia e del nostro territorio. La cima più alta del Gennargentu porta il suo nome. Ogni città e paese della Sardegna ha una piazza o una via a lui intitolate. A lui è dovuta la prima triangolazione dell’Isola attraverso i punti trigonometrici ancora oggi utilizzati per le misurazioni. Così, finalmente! Anche Biella ha deciso di onorare questo suo figlio! Questo risultato è dovuto all’interessamento del Consigliere comunale Vittorio Caprio e alla deliberazione unanime della Giunta cittadina. Pertanto, Domenica 19 giugno, ore 10.00 verrà intitolato lo spazio compreso tra via De Fango e via Quintino Sella, che d’ora in poi porterà il nome di: “Piazzetta Alberto Ferrero della Marmora“.
Alle ore 10,30 la solenne Missa Majore officiata da Padre Accursio nella Basilica di S. Sebastiano, distribuzione del pane benedetto di Sant’Eusebio e nuove salve di fucile allo scoccare del mezzogiorno. Seguiranno – nei saloni della Banca Sella – l’aperitivo e il pranzo sociale con “sa breveghe in cappotto“.

Battista Saiu

Felicitazioni al nuovo Presidente di Cagliari Graziano Milia

Signor Presidente Graziano Milia, grande è l’importanza, non solo culturale, di due territori che decidono di meglio conoscersi, collaborare, essere complementari nella propria diversità cementata dall’amicizia.
Dopo quasi centocinquant’anni l’iniziativa biellese ricambia il gesto della Città di Cagliari nei confronti di Alberto Ferrero della Marmora: il conferimento della cittadinanza onoraria il 24 Dicembre 1851, a soli tre anni dalla “fusione perfetta” tra l’Isola e i Territori continentali, primo passo verso l’Unità d’Italia. Nel 2006 saranno trascorsi 300 anni dal sacrificio del minatore biellese Pietro Micca e dall’inizio dell’iter che porterà insieme Piemonte e Sardegna.
Ora la Provincia dell’ex capitale viceregia e la Provincia piemontese che forse più di ogni altra ha cercato, ricambiata, la Sardegna sono gemellate anche formalmente da un comune andare di persone e di idee. Sardegna non solo mare, Biellese non solo lana, in queste affermazioni ci sono mondi da scoprire, conoscere, amare. Alla punta più alta dell’Isola, dedicata al Biellese, si contrappone il Cagliaritano divenuto primo vescovo metropolitano del Piemonte, e fino al 1772 la nostra Diocesi, oggi patrono della nostra Regione. Ad Eusebio va immediatamente l’accostamento tra Oropa e Bonaria e alla somiglianza della loro architettura. Sicuramente il campionato dei “rosso-blu” del Cagliari calcio avrà nuovi estimatori tra noi come il campionato dei “rosso-blu” “della Lauretana Biella Basket sarà seguito anche da Voi.
Voi verrete a cercare la qualità dei nostri tessuti e noi scioglieremo il nostro “essere orsi” al sole delle Vostre splendide spiagge. All’usanza di brindare con il mirto, oramai comune anche nel Biellese, esporteremo per Voi il “Ratafià”. Molto abbiamo appreso dal Circolo Culturale Sardo Su Nuraghe e da tutti gli amici sardi, molto avremo il piacere di scoprire col Vostro aiuto che ricambieremo cordialmente.
Quando troveremo testimonianza del lavoro dei tanti Biellesi in Sardegna o passeremo in via o piazza Lamarmora o Sella, ci sentiremo a casa.
Dalla pietra delle Vostre architetture millenarie troverete familiarità con la roccia dei tanti nostri paesi che, quasi sempre, hanno una via o una piazza intitolata a Gramsci, come da Voi, non solo ad Ales. Anche le olimpiadi di Torino, il prossimo inverno, saranno un’occasione. Percorriamo insieme le nostre e le Vostre strade volendoci bene! Nel formulare le nostre felicitazioni per l’importante incarico a cui è stato scelto, ci auguriamo di poterci incontrare presto a Biella ospite gradito della nostra Provincia alpina, e visitare il “Punto Cagliari”, angolo di Sardegna in terra piemontese recentemente inaugurato.

Sergio Scaramal e Battista Saiu

Classifica della XIV edizione della Gara podistica “Ronco-Castello di Zumaglia”

Domenica 1° maggio si è svolta la competizione sportiva organizzata dalla Sezione sportiva del Circolo Su Nuraghe

La 14° Gara Podistica “Gran Premio Ronco-Castello di Zumaglia” nell’edizione 2005 ha dato la seguente classifica.

Classifica maschile:
Mosca Alberto
Lanza Massimo
Battaglin Fiorenzo
Zivetti Paolo
Moscatello Giorgio
Ronzani Tiziano
Iannone Mauro
Cestarioli Davide
Buco Adriano
Osigliero Valentino
Macellaro Donato
Scarcelli Franco
Cantone Claudio
Gaboardi Cesare
Fenaroli Maurizio
Tarantola Salvatore
Tasca Giulio
Denile Mario
Crestani Nadir
Salussoglia Nicola
Macchetti Enrico
Garizio Carlo
Coda Alberto
Lacchio Massimo
Canoca Ivan
Bellini Roberto
Coppa Paolo
Longhini Piero
Andreotti Dino
Primon Giorgio
Campaner Giuseppe
Bianco Giuseppe
Ceffa Alessandro
Nardi Gian Franco
Ventura Andrea
Secci Mario
Freguglia Franco
Nisi Andrea
Destro Mauro
Leonardi Pasquale
Cravello Luigino
Mainelli Massimo
Ferrarotti Pier Alberto
Forzani Fabrizio
Guerrini Massimo
Barbero Massimo
Ugazio Alessandro
Bergamo Roberto
Testa Gianfranco
Marchesini Enzo
Canova Alberto
Venturin Carlo
Deluca Mario
Minero Renzo
Finotello Silvano
Schiavo Danilo
Mello Rella Corrado
Agliotti Fausto
Seto Marco
Manacorda Sergio
Roffino Leo
Falla Mauro
Pescarolo Gianni
Ruggeri Pasquale
Danasino Roberto
Cresto Renzo
Dabenini Luciano
Lacchia Giuseppe
Faletti Gian Mario
Zacchero Renato
Colpo Giuseppe
Martero Giorgio
Collidoro Francesco
Costa Aldo
Balasso Antonio
Bosetti Danilo
Mocco Walter
Cogotti Umberto
Vercellotti Andrea
Ginipro Pierangelo
Bovetti Angelo
Bonesio Davide
Marras Sergio
Reymondet Valter
Zanetto Renato
Soldà Carlo
Bookssim Brahim
Eusebio Piero
Panarotto Luciano
Scarlatta Giuseppe
Cont Giorgio
Rossetti Dino
Grossato Luciano
Pozzato Riccardo
Danasino Paolo
Cestarioli Roberto
Valli Paolo
Marangoni Gino
Brunello Marco
Benetti Ivo
Braghini Celeste
Tempia Dino

Classifica femminile:
Drelicharz Joanna
Nuvoli Veronica
Destro Sonia
Vaccari Gianna
Dalla Dea Franca
Canazza Simona
Duoccio Rosella
Platè Paola
Orso Cristina
Vermi Sabina
Navone Daniela
Castrigno Maria
Vincenza
Pellerei Mariella
Bottoni Elvira
Vermi Mirella
Dalito Dea

Gemellaggio Biella – Cagliari: inaugurato a Biella il “Punto Cagliari”

La scatola di cartone è legata con una cordicella.
Cos’è?
È una sorta di cilindro da mago prestigiatore da cui si materializzano gli elementi più scontati del viaggiatore… o forse una sorta di valigia di Mary Poppins da cui escono impalpabili e invisibili, ma fortemente presenti, attimi di curiosità… tenerezza… malinconia… attesa.
Mirko apre la valigia, con magistrale interpretazione, usando la chiave dei sentimenti e delle emozioni più profonde. Massimo intona una nenia che pare assumere la voce stessa della Madre Terra, avvolgente, protettiva…come una mamma che sta cullando il suo bimbo. E noi, dapprima sulle difensive, a poco a poco iniziamo a fidarci ed apriamo a noi stessi la nostra valigia! Ci lasciamo prendere per mano e tiriamo fuori “cose” che stentiamo a riconoscere come nostre… e ci facciamo condurre fino a quegli angoli della nostra memoria che credevamo dimenticati.
La terra…la nostra terra …sentiamo il bisogno di appartenenza, di identità, di fratellanza e solidarietà.
Abbiamo intrapreso un viaggio che vede noi stessi crescere. Da bambini, a persone adulte, fino a diventare più maturi ed anziani. Già…noi stessi, con le nostre domande, le nostre risposte, i nostri “quando” e i nostri “perché”. Il nostro tempo si snoda attraverso i riti e le celebrazioni. Celebrando la nascita, la vita e la morte, celebriamo la natura con la sua ciclicità e la sua rigenerazione. Come una speranza! E in questa considerazione c’è la sospensione del tempo, nella consapevolezza di un “INFINITO-QUI-ORA-PRESENTE”, senza inizio e senza fine, che mi fa sentire autenticamente cosmopolita, oltre il sottile velo di ingannevole percezione temporale. Sì… ne sono certa. Chi si allontana dalla propria terra, dalle proprie radici, lo fa con il sigillo e la benedizione della medesima propria terra! Perché essa manda avanti, in una sorta di esplorazione avanguardistica, fiduciosa, i suoi figli forti, anche se essi non ne sono consapevoli.
E così facendo si creano nuovi ponti, invisibili ma reali, tra terre lontane, tra popoli, tra culture. E così Gaetano… Sergio… Nicoletta… Antonio… Ferdinando… Anna Maria… Luciano… Battista… Massimo… Mirko e tutti i presenti, affratellati da un gemellaggio più spirituale che geografico, più interiore che esteriore, dimenticano per un attimo la scatola di cartone e assaporano gli inimitabili dolcetti sardi innaffiati dal vermentino, incuranti dei quattro mori sbendati che stanno facendo l’occhiolino dallo stemma sul pavimento!

Clipea


Caro Presidente,
… anche se in ritardo ti prego di accogliere le mie felicitazioni e i miei complimenti per la bella serata che hai organizzato in occasione dell’inaugurazione del “Punto Cagliari”.
La numerosa partecipazione e la calda umanità che ho ritrovate nella vostra sede sono sprone a continuare questo significativo gemellaggio fra Provincia di Cagliari e Provincia di Biella.
Dovremo, ovviamente, riprendere i contatti con la nuova Amministrazione provinciale di Cagliari per illustrare le iniziative svolte e soprattutto gettare le basi per il futuro e speriamo proficuo programma di nuove manifestazioni.
Con viva cordialità.

Sergio Scaramal,
Presidente Provincia di Biella

Biella, inaugurato il Punto Cagliari

Sabato 16 aprile 2005, è stato inaugurato il “Punto Cagliari” presso la sede del Circolo Su Nuraghe di Biella, alla presenza di S.E. il signor prefetto di Biella Gaetano Di Tota (accompagnato dalla sua abitazione con la scorta d’onore dei Fucilieri di Su Nuraghe); il dott. Antonio Mura, assessore agli Affari Generali della Provincia di Cagliari, il presidente della Provincia di Biella Sergio Scaramal, affiancato dagli Assessori Anna Maria Fazzari e Sergio Pelosi. La città di Biella era rappresentata dall’Assessore Nicoletta Favero, mentre la FASI (Federazione Associazioni Sarde in Italia) dal dott. Luciano Locci di Savona.
Continua a leggere →